L’adipometro è uno strumento a dir poco rivoluzionario utilizzato in medicina estetica e introdotto per far fronte alle nuove esigenze della medicina e della chirurgia estetica. Stiamo parlando di un ecografo monodimensionale che sfrutta la tecnologia ad ultrasuoni in riflessione, capace di misurare con attenzione la massa grassa in un punto specifico (e risulta molto più preciso delle bilance impedenziometriche e dei plicometri). Il focus è rivolto all’analisi della composizione corporea del paziente, ideale quando si sta valutando il tipo di operazione o di regime alimentare più adatto alle sue esigenze.
Generalmente gli specialisti si concentrano sulla misurazione della massa grassa localizzata nella zona addominale. Quest’ultimo risulta infatti proporzionale al grasso viscerale, localizzato intorno agli organi più importanti e definito “grasso cattivo”. L’adipometro permette di misurare lo strato adiposo a 60 millimetri di profondità e garantisce una misurazione priva di qualsiasi influenza esterna, ripetibile in qualsiasi momento. In un’epoca così tanto concentrata sulla nutrizione e sul benessere, sfruttare al massimo uno strumento di precisione come questo permette di creare interventi e trattamenti sempre più efficaci. Andiamo ad analizzarlo più nel dettaglio!
Adipometro: Come funziona?
L’adipometro permette di misurare con estrema precisione gli spessori sottocutanei del nostro corpo, identificando strati adiposi superficiali e profondi oltre al tessuto muscolare. Ciò che si ottiene attraverso questo strumento è una immagine della sezione trasversale del tessuto d’interesse. L’analisi in profondità è resa possibile dalla stratigrafia, anche detta ecografia lineare. La tecnologia a ultrasuoni a riflessione permette di ottenere una mappa monocromatica dei diversi strati adiposi e delle fasce muscolari, una rappresentazione fedele e semplice da interpretare.
Il tessuto cutaneo, grazie alla stratigrafia, viene raffigurato in prospettiva bidimensionale in modo flessibile. Lo specialista può infatti decidere punti di riferimento diversi, per semplificare la spiegazione al paziente o adattarsi meglio alle sue esigenze. Riusciremo così ad ottenere una visione reale e dettagliata, con alto valore scientifico. Poter osservare i miglioramenti nel tempo, anche quelli non visibili ad occhio nudo, permette di aumentare il livello di motivazione del paziente. L’adipometro può fornire conferme dell’efficacia del nostro intervento ma non solo. Lo specialista ha anche la possibilità di creare il tipo di trattamento o di programma di allenamento sulla base di immagini attendibili. Un’ottima possibilità applicabile a contesti differenti.
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Adipometro: Esempi di stratigrafia
La stratigrafia corrisponde a una vera e propria scansione del tessuto sottocutaneo, una misurazione non invasiva che elimina il disagio del paziente. L’adipometro ha dimensioni ridotte, soprattutto se in versione portatile: può essere tenuto comodamente in una mano e avvicinato al punto specifico di misurazione. Lo strumento è connesso a un computer e i risultati vengono interpretati, attraverso un algoritmo intelligente, da un’apposita applicazione. Il consiglio generale è quello di effettuare la misurazione nella zona dell’addome o della coscia, qui potremo ottenere una rappresentazione precisa dello spessore di adipe sottocutaneo.
L’obiettivo principale di uno strumento nuovo come questo è creare un’alternativa alla plicometria, utilizzata ancora adesso per misurare la percentuale di grasso corporeo. Parliamo di una metodologia ricca di svantaggi poiché la strumentazione e, di conseguenza, i risultati risentono dell’errore umano. La posizione del corpo del paziente, delle mani del somministratore così come le condizioni del soggetto: la plicometria è dipendente da tutte queste caratteristiche. Di conseguenza, la misurazione risulterà meno precisa e affidabile di quella ottenuta attraverso la stratigrafia.
Adipometro: Modelli e Prezzi 2020
I prezzi di un adipometro ad ultrasuoni superano di gran lunga i modelli precedenti. Partendo da strumenti usati, la media del costo è intorno ai 1000 euro compreso di strumentazione e CD necessario per l’installazione del software. Relativamente ai modelli con funzionalità sempre più precise e attendibili, i prezzi salgono dai 2000 euro fino ai 4000 euro per l’adipometro BodyMetrix BX2000 Deluxe.
Modelli in commercio
- Il primo modello di cui parliamo è l’adipometro BodyMetrix, il primo ecografo portatile per misurare lo spessore del tessuto adiposo. Si tratta di uno dei marchi più all’avanguardia nel campo, capace di creare uno degli strumenti più attendibili e precisi. Le rappresentazioni ottenute tramite stratigrafia hanno una definizione molto alta nonostante la semplicità dell’utilizzo. Le misurazioni non risentono dell’effetto di alcool e caffeina poiché sono indipendenti dal livello di idratazione o dagli effetti dell’allenamento. L’elevata accuratezza permette di notare anche piccoli cambiamenti nel tempo. Il software di ultima generazione, connesso allo strumento, è BodyView: grazie a lui la misurazione è resa estremamente flessibile, i punti di riferimento sono diversi a seconda delle esigenze. Il modello più costoso, BodyMetrix Deluxe BX2000, permette anche di importare foto scattate con qualsiasi dispositivo digitale e comprende il modulo 2D. Cosa cambia? La stratigrafia analizza e confronta le misurazioni di un’intera zona del corpo.
- L’adipometro Hosand è un ecografo che permette di effettuare una scansione bidimensionale delle aree anatomiche, analizzando strati adiposi e muscolari. Anche questo modello presenta una versione deluxe, con funzioni sempre più precise. Marchi diversi presentano in commercio prodotti simili, che vanno a sostituire principalmente i modelli più vecchi di misurazione degli strati adiposi.
Adipometro: Vantaggi generali
Dunque perché consigliamo di ricorrere all’utilizzo dell’adipometro? Stiamo parlando di una misurazione diretta e non derivata da altri strumenti, capace di valutare strati di adipe profondo e anche superficiale. Non solo, non dipende dal livello di preparazione dell’operatore dunque il livello di errore umano viene diminuito. L’adipometro è utilizzabile su pazienti di qualsiasi età, bambini, adulti e anziani. La misura è estremamente precisa, a differenza di modelli precedenti e altri strumenti in commercio. La massima accuratezza permette di notare anche piccoli cambiamenti, positivi o negativi, nel tempo. L’elevata attendibilità scientifica crea interventi mirati e personalizzati a seconda delle esigenze del paziente.
La vecchia plicometria viene superata, un metodo poco affidabile e dipendente dalle tecniche usate dall’operatore. Non solo, la stratigrafia non è dipende dalle condizioni del paziente: livello di allenamento e idratazione. La misurazione stratificata permette una misurazione molto più affidabile: il risultato non subisce variazioni, indipendentemente dal momento e dall’operatore. La componente di disagio e imbarazzo viene ridotta esponenzialmente perché il livello di invasività dello strumento è bassissimo. Basta analizzare una zona specifica e rappresentativa del corpo del paziente per ottenere una fotografia affidabile della composizione corporea generale.