Aloe vera, dai mille usi e mille vantaggi: impossibile non averne sentito parlare almeno una volta! Questa pianta erbacea perenne, caratterizzata da foglie succulente, può raggiungere il metro di altezza. La lunga storia dell’impiego del gel ricavato dall’Aloe vera risale all’Antico Egitto. La pianta nasce nel Nord Africa, nell’Europa del sud e nelle Canarie. Oggi cresce nelle zone con clima tropicale, secco e caldo. Può essere utilizzata ricavando il gel direttamente dalla pianta o si possono acquistare prodotti già pronti.
Storicamente, l’aloe è stata utilizzata per le malattie della pelle, per la calvizie e la guarigione delle ferite.
Successivamente, il gel destinato ad uso topico venne promosso anche per migliorare l’acne e per patologie come: il lichen planus, la sindrome della bocca urente e le ustioni.
L’uso orale, sotto forma di drink contenenti gel o succo puro, viene invece utilizzato per la perdita di peso, ma anche per diabete, epatite e malattie croniche intestinali. In particolare, studi affermano come l’aloe abbia effetti antinfiammatori per l’intestino anche in caso di Sindrome del Colon Irritabile e inibisce la crescita del batterio H. Pylori, responsabile di ulcere gastriche. Entriamo nel dettaglio e vediamo come sfruttare l’aloe!
Aloe vera: cos’è?
Pianta succulenta perenne appartenente alla famiglia delle Liliaceae, l’Aloe vera può raggiungere 1,3 m di altezza. Le foglie disposte a rosetta hanno il margine dentato. L’interno è costituito da tre strati: il terzo, più voluminoso, è quello che contiene il gel. Al mondo esistono almeno 350 specie di Aloe.
Le foglie raccolte sono quelle di piante mature, che abbiano almeno 3-5 anni e che non abbiano avuto acqua per almeno 5 giorni.
Tra i principali componenti troviamo:
- Derivati dell’idrossiantracene
- Polisaccaridi derivati del mannosio
- Derivati del cromone
- Galattosio e glucosio
- Acqua e polisaccaridi
- Amminoacidi, acidi fenolici, acido lattico e succinico
Proprietà dell’Aloe Vera
Le proprietà sono innumerevoli. A seconda dell’utilizzo che ne viene fatto, se topico o orale, possiamo beneficiare di:
- azioni antinfiammatorie: le sue sostanze mucillaginose favoriscono la guarigione di lesioni esterne e interne.
- proprietà immunostimolanti: potenzia infatti il nostro sistema immunitario grazie alle vitamine del gruppo B (in particolare B6 e B12)
- antimicotiche: l’aloe vera viene utilizzata per uccidere i funghi sia del cuoio capelluto che di pelle e unghie. Inoltre nutre a fondo i capelli e li rende forti e luminosi, contrastando la caduta.
- antiossidanti: grazie alla presenza di vitamine e sali minerali contrasta l’invecchiamento cellulare.
- lenitive e emollienti: viene largamente utilizzata sulla pelle per arrossamenti, punture di insetti, pelle secca, psoriasi, scottature e irritazioni da lametta.
Nel 1935, Creston Collins scrisse un trattato sull’utilizzo dell’aloe vera per trattare gli effetti delle radiazioni, mentre gli Antichi Romani la utilizzavano come balsamo per curare le ferite di guerra dei soldati.
Parti usate dell’Aloe
Le parte utilizzata è costituita dalle foglie, in particolare quelle più vecchie che si trovano alla base della pianta e che contengono una maggior quantità di sostanze benefiche. Da queste foglie, si ricavano sia il succo che contiene antrachinoni sia il gel ricco di polisaccaridi, acqua, vitamine, mucillagini, aminoacidi e enzimi.
Si consiglia di estrarre il gel subito dopo aver reciso la foglia e di utilizzarlo entro due settimane, conservandolo in frigo e in un barattolo di vetro. Se dovesse cambiare colore bisogna buttarlo.
Si recide la foglia partendo dal basso e poi lungo tutto il suo contorno con un coltello affilato eliminando la parte spinosa e facendo fuoriuscire tutto il liquido giallo.
Come si coltiva l’Aloe vera
Innanzitutto è importante la temperatura in cui far crescere la vostra pianta che deve aggirarsi attorno ai 20/24 gradi. Il terreno deve essere sabbioso, in particolare deve contenere una parte di terriccio da giardino e tre parti di sabbia. Sviluppandosi in climi tropicali, la pianta ama la luce diretta del sole e il calore. Durante i mesi freddi il vaso deve essere conservato in un luogo al riparo dalle intemperie: temperature troppo basse infatti rendono le foglie marroni. Per sfruttare il succo e il gel la pianta deve essere sufficientemente matura: deve infatti avere almeno 3 anni.
Gel di Aloe vera
Alcuni sconsigliano di assumere il gel ricavato in casa in quanto potrebbe contenere piccole quantità di aloina (liquido giallo) che è fortemente lassativa: è sempre meglio acquistare il gel o i succhi già pronti o sotto forma di integratori in farmacia e in erboristeria. Generalmente il gel viene impiegato per uso topico: per scottature, pelle arrossata e irritata. Altro utilizzo comune è l’impacco per capelli: bisogna frullarlo e applicarlo sui capelli umidi prima dello shampoo lasciandolo agire per 30 minuti. Per contrastare l’acne è utile applicare una piccola quantità di gel sul brufolo o sulle cicatrici in ogni momento della giornata grazie al fatto che il gel è completamente incolore.
Può inoltre essere utilizzato come crema idratante, soprattutto quando siamo in cerca di un prodotto leggero che non soffochi l’epidermide, così come in caso di punture di insetti. In caso di gengivite e di infezioni del cavo orale è utile applicare una modesta quantità di gel grazie alle proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche. Infine, con l’azione combinata del Tea tree oil, può essere utilizzato come disinfettante per le mani.
Succo di Aloe vera
Facilmente reperibile in farmacia, erboristeria e negozi di prodotti naturali, il succo contiene una specifica formulazione che lo rende adatto all’uso interno. Infatti, grazie alle sue sostanze nutritive, apporta molti benefici al nostro organismo. Sulla confezione ci sono tutte le informazioni necessarie alla modalità di assunzione (diluizione con acqua e posologia).
Viene utilizzato per depurare l’organismo grazie alla sua azione antiossidante che contrasta l’azione dei radicali liberi. Abbassa inoltre i livelli di colesterolo cattivo e migliora la circolazione sanguigna. Favorisce una sana digestione promuovendo la giusta attività intestinale. Un valido aiuto anche per la salute dentale e per ritrovare energia in periodi particolarmente stressanti. Regola il livello di zuccheri nel sangue e quindi è consigliato in caso di diabete e di intolleranza glucidica.
Aloe vera: Controindicazioni?
Nonostante le numerose proprietà e i benefici elencati, non bisogna sottovalutare gli effetti avversi che i componenti di questa pianta potrebbero scatenare. Quasi tutte le controindicazioni derivano dall’aloina, sostanza che nei prodotti industriali viene eliminata completamente, a differenza di quelli casalinghi.
Questo componente potrebbe provocare, se assunto in dosi elevate: crampi addominali, irritazione intestinale e diarrea.
Bisognerebbe consultare il proprio medico prima di assumere gel o succo di aloe se si sta seguendo una terapia farmacologica in quanto potrebbe diminuire l’effetto di alcuni farmaci. Anche in caso di gravidanza e allattamento bisognerebbe utilizzarla con cautela. Durante le mestruazioni potrebbe aumentare il flusso sanguigno, e in generale si sconsiglia l’uso nei bambini al di sotto dei 12 anni. A livello topico sono rari i casi di dermatite atopica e allergica in soggetti predisposti, tuttavia l’utilizzo è, in linea di massima, sicuro.