Una delle proposte più curiose del nuovo governo riguarda gli aiuti verso le famiglie: in particolare, verso i nostri adorati nonni. Sono moltissimi infatti gli anziani (pensionati e non) che accudiscono i propri nipoti con tanto amore e cura. Un numero crescente di nonni sta affrontando una nuova sfida inaspettata negli ultimi anni: crescere i propri nipoti. I nonni spesso crescono i loro nipoti dopo circostanze tragiche, come la morte o l’incarcerazione dei loro figli. Con più responsabilità, i nonni hanno anche più oneri finanziari. Possono trovare aiuto e sostegno finanziario mentre crescono i loro nipoti.
È probabile che i nonni incontrino molte difficoltà finanziarie quando allevano i nipoti. Soprattutto per i nonni che non hanno un reddito disponibile significativo, sostenere gli altri può essere costoso. Esenzione dalla dipendenza per un nipote. Se sono soddisfatte determinate condizioni, un nonno può richiedere un’esenzione a carico per un nipote come “figlio idoneo” ai fini dell’imposta sul reddito. Un bambino qualificato deve superare diversi test, tra cui: relazione (per un nonno, un nipote è un discendente e supera questo test), dimora (il nipote deve vivere con il nonno per più della metà dell’anno), età (il nipote deve avere meno di 19 anni o 24 se studente universitario a tempo pieno o disabile) e sostegno (il nonno deve fornire più della metà del mantenimento al nipote).
Ma attenzione ai risvolti psicologici di questa pratica! I nipoti possono esitare a vivere con i nonni. Essere separati da un genitore per lungo tempo può essere fonte di ansia per i nipoti, specialmente se un genitore è incarcerato o presta servizio militare. I nipoti possono sentirsi abbandonati e possono sviluppare problemi comportamentali a causa dell’incertezza nelle loro vite. I nonni possono essere stressati dalla prospettiva di allevare figli in età avanzata. I nonni possono anche affrontare ulteriori traumi se il loro bambino ha una dipendenza o un problema di salute mentale che impedisce loro di essere genitori.