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Benessere dei dipendenti: ecco come organizzare la perfetta area break per aumentare la produttività!

Un'area break efficiente vuol dire dipendenti più soddisfatti: di conseguenza, più produttivi. Scopri come organizzare la perfetta area break per consentire una pausa gradevole e rigenerante ai tuoi impiegati, così da farli tornare in ufficio riposati e rifocillati.

Area break dell'ufficio - Foto di Jane Doan/Pexels.com

Se ci tieni al benessere psicofisico dei tuoi dipendenti, allora non puoi fare a meno di curare moltissimo l’area break del tuo ufficio. Molti studi indicano chiaramente come questa abbia un impatto diretto sulla produttività degli impiegati: è bene dunque riuscire ad organizzare un’area break funzionale e assolutamente impeccabile.

Secondo uno studio citato da Forbes, i lavoratori che fanno pause regolari sono più produttivi e meno stressati rispetto alle loro controparti che raramente fanno pause. Le pause consentono ai lavoratori di riposare e resettarsi mentalmente in modo che possano tornare al loro lavoro con più energia e concentrazione. Come imprenditore, puoi usufruire di questi vantaggi creando una sala riunioni nel tuo ufficio che sia davvero impeccabile e funzionale.

Crea una sala da pranzo dedicata nella tua sala pausa dove i lavoratori possono gustare i loro spuntini e pasti. Ci sono alcuni modi per farlo, uno dei quali è aggiungere un singolo grande tavolo da conferenza. In alternativa, puoi allestire diversi piccoli tavoli da pranzo nella tua sala pausa. I tavoli da pranzo sono solitamente preferiti perché sono progettati per resistere ai liquidi versati, consentendo di ottenere un maggiore utilizzo da essi.

Le aree di break dell’ufficio o le stanze per gruppi di lavoro rendono gli uffici molto più produttivi. Aspettarsi che i dipendenti lavorino per 8 ore senza distogliere lo sguardo dallo schermo non è realistico. Anche le più piccole aree di break possono fornire uno spazio sicuro per i dipendenti per trascorrere alcuni minuti lontano dalle loro scrivanie e aiutarli a riposare ed essere creativi.

Relax in ufficio
Relax in ufficio – Foto di Cadeau Maestro/Pexels.com

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un’area di breakout non deve essere completamente separata dal resto dell’ufficio. Questo è un esempio di come è possibile integrare il “normale” spazio ufficio di scrivanie e sedie con un ambiente più rilassato con divani, tavolini, lampade da terra e TV. Questo è perfetto per raggiungere i colleghi e per riunioni e presentazioni del team.

I colori in cui è progettata la tua stanza di pausa in ufficio influenzeranno più della semplice estetica di questo spazio; influenzerà l’umore e l’atmosfera. Il grigio, ad esempio, è un colore neutro che crea uno stato d’animo deprimente, rendendolo una scelta sbagliata per una stanza di pausa. L’arancione, d’altra parte, rappresenta calore ed energia, rendendolo ideale per questo spazio.

Lo scopo fondamentale di una sala per le pause è quello di fornire ai lavoratori un’area tranquilla e silenziosa per ritirarsi dall’ambiente frenetico convenzionale dell’ufficio. Questo è possibile, tuttavia, solo se la sala pausa è privata. La progettazione di una stanza di pausa aperta senza pareti o porte impedisce ai lavoratori di utilizzare questo spazio al massimo dei suoi vantaggi.

Gli studi hanno dimostrato che ci sono molteplici vantaggi nell’aggiungere piante al tuo ufficio, tra cui la riduzione dello stress, l’aumento della produttività, la riduzione dell’assenteismo e la pulizia dell’aria. Inoltre, il colore verde ha un effetto rilassante e calmante. Pertanto, l’integrazione delle piante nelle aree di breakout dell’ufficio è un ottimo modo per creare spazi sicuri e rilassanti per chiunque abbia bisogno di prendersi una pausa dalla propria scrivania.

Scritto da Luca Petrone

Sono un giornalista pubblicista dal 2021 ed ho conseguito un MA in Journalism alla Birkbeck University di Londra. I miei interessi sono troppo vasti per essere riassunti in una descrizione, ma ogni cosa che faccio inizia dalla scrittura. Attualmente sono web writer ed ho collaborato con svariati siti e testate online. Il mio profilo LinkedIn.