in

Black Panther: Wakanda Forever, ecco i pareri e le recensioni degli esperti

L'ultima uscita Marvel è tra le più attese della sua storia, portando il peso di essere il sequel del film più acclamato di sempre da parte del franchise. Tuttavia, le critiche sino ad ora sembrano essere per lo più positive. Diamo un'occhiata!

Persone sedute in un cinema - Foto di Tima Miroshnichenko/Pexels.com

Il nuovo film targato marvel è stato protagonista di una premiere senza precedenti, tenutasi in Nigeria. Dietro questo capitolo c’è sicuramente moltissimo hype, e numerosi appassionati non vedono l’ora di guardarlo al cinema. Ma qual è stata finora la reazione della critica di settore?

Le recensioni di Black Panther: Wakanda Forever stanno iniziando ad arrivare, e mentre il primo Black Panther è ancora il film con il punteggio più alto nella storia dell’MCU tra i critici, il sequel è un po’ al di sotto di quel livello comunque forse irraggiungibile a prescindere. La scomparsa prematura dell’attore protagonista, Chadwick Boseman, ha reso il compito di regista e sceneggiatori molto complicato e a dir poco delicato, ma le prime impressioni sono senz’altro positive.

Secondo forbes, mentre i punteggi per Wakanda Forever sono certamente ancora alti, attestandosi ad un ottimo 87% con 143 recensioni su Rotten Tomatoes, nel contesto del più grande MCU (che è pieno di film ad alto punteggio), in realtà è comunque nella media. In questo momento, l’ordine di classifica del MCU significa che i punteggi di Wakanda Forever sono pari con Ant-Man and the Wasp per il 14-15 ° posto, ben al di fuori della top 10, dove ci si poteva aspettare di ritrovarlo.

Persone sedute in un cinema
Persone sedute in un cinema – Foto di Tima Miroshnichenko/Pexels.com

Eppure questo film del Marvel Cinematic Universe (MCU) non è appesantito dall’enormità della sua situazione. L’ultimo film della Fase 4 dell’MCU è un trionfo profondamente commovente; un film Marvel emotivamente crudo, prodigiosamente epico che non solo celebra la vita di Boseman e l’eredità dell’MCU, ma funge anche da impeccabile finale alla fase cinematografica più sperimentale e divisiva della Marvel.

La scomparsa di Boseman è ancora indelebilmente attuale tra il cast e la troupe del film. Dato il loro posizionamento davanti alla telecamera, è il primo dove questo è più evidente. L’inimmaginabile perdita sentita tra le esibizioni individuali e collettive del cast è potentemente tangibile. L’MCU è fittizio, ma l’angoscia lancinante e il dolore per la morte di Boseman (e di T’Challa per procura) sono inequivocabilmente reali.

A volte Wakanda Forever davvero angosciante ed emotivamente disorientante, con gli spettatori che sono perfettamente consapevoli del fatto che il dolore per la scomparsa del protagonista della pellicola coincide al dolore per la scomparsa di un amico e collega per gli attori. Un binomio devastante che è il leitmotiv di tutta la pellicola ma che allo stesso tempo permette all’audience di empatizzare davvero al massimo.

Scritto da Luca Petrone

Sono un giornalista pubblicista dal 2021 ed ho conseguito un MA in Journalism alla Birkbeck University di Londra. I miei interessi sono troppo vasti per essere riassunti in una descrizione, ma ogni cosa che faccio inizia dalla scrittura. Attualmente sono web writer ed ho collaborato con svariati siti e testate online. Il mio profilo LinkedIn.