Nella maggior parte delle ricette, l’aglio si consuma cotto o utilizzato in polvere. La cottura dell’aglio ne altera il gusto e la consistenza, rendendolo più morbido, più delicato e cremoso e conferendogli un sapore e un aroma più sottili. Tuttavia, può essere gustato anche crudo piuttosto che cotto. Anche se l’aglio crudo tende ad avere un sapore più forte e pungente, può essere consumato in sicurezza ed è un’ottima aggiunta a molti piatti. Infatti, l’aglio crudo viene spesso aggiunto a salse, condimenti e salse come aioli o pesto.
L’aglio è una grande fonte di allicina, un composto contenente zolfo associato a molti benefici per la salute. L’allicina, che è responsabile del gusto e dell’odore distinto dell’aglio, viene prodotta quando l’aglio fresco viene schiacciato o tritato. È interessante notare che alcune ricerche suggeriscono che l’allicina potrebbe aiutare a migliorare la funzione del sistema immunitario e potrebbe offrire una certa protezione contro condizioni come malattie cardiache e cancro.
Migliora l’immunità. Diversi studi dimostrano che l’aglio può aiutare a ridurre l’infiammazione e aumentare la funzione immunitaria, che può essere dovuta al suo contenuto di antiossidanti e composti contenenti zolfo come l’allicina. Non esiste un dosaggio ufficiale raccomandato per l’aglio. Tuttavia, la maggior parte degli studi ha scoperto che circa 1-2 chiodi al giorno potrebbero essere utili. In forma di integratore, si sono dimostrate efficaci anche dosi fino a 3.600 mg di estratto di aglio invecchiato.
Assicurati di parlare con il tuo medico prima di usare integratori di aglio, soprattutto se hai condizioni di salute di base o stai assumendo farmaci. Sebbene l’aglio crudo abbia un sapore più forte e un odore più pungente dell’aglio cotto, è sicuro da consumare.
L’aglio crudo conserva anche più allicina, che è il composto contenente zolfo responsabile di molti degli effetti benefici sulla salute dell’aglio. Per ottenere i migliori risultati, mira a circa 1-2 chiodi di aglio al giorno e riduci l’assunzione se si verificano effetti collaterali, come bruciore di stomaco, reflusso acido o aumento del sanguinamento.