Per capire il mittente e il contenuto di una raccomandata codice 786 basta rifarsi al celebre avviso di giacenza. È proprio lì, infatti, che è spesso indicato il codice identificativo della raccomandata in giacenza attraverso il quale risalire al mittente e al possibile contenuto della lettera che dobbiamo ritirare.
Quando nella cassetta delle lettere ci si ritrova di fronte a un avviso di giacenza, spesso l’ansia assale il destinatario della raccomandata in giacenza. Cosa potrebbe contenere la raccomandata che non ci è stata consegnata personalmente? E chi potrebbe essere il mittente? Spesso, infatti, questa tipologia di lettera raccomandata è preferita per la velocità di consegna ma anche per la garanzia di ricezione della stessa nelle mani del diretto interessato.
Proprio attraverso la lettera raccomandata, infatti, si ha la sicurezza che la stessa venga effettivamente consegnata al destinatario. Se questo non avviene, dunque, il postino è obbligato a rilasciare un avviso di giacenza che ci informa della lettera da ritirare. Ma vediamo cosa indica il codice specifico 786 e se sia il caso di preoccuparsi in relazione al possibile contenuto della stessa. (Vedi anche: cos’è la Raccomandata Indescritta)
Raccomandata codice 786 Mittente e Contenuto
Una raccomandata codice 786 sull’avviso di giacenza potrebbe contenere un atto giudiziario (così come il codice 788 o il 787). Nella maggior parte dei casi, infatti, questo codice è associato subito ad un atto giudiziario che può essere civile, penale o amministrativo. Per capire la differenza che intercorre tra le diverse tipologie di atti giudiziari, invitiamo i lettori a consultare l’articolo dedicato all’argomento cliccando QUI. Proprio in base a questa differenza, infatti, si può facilmente risalire al mittente ma anche al contenuto della raccomandata con codice 786 in modo anche da non preoccuparsi in anticipo. In generale, in presenza di questo codice, si può andare in contro a:
- Multe
- Citazione in giudizio
- Accertamenti generali da parte dell’Agenzia delle Entrate
- Richiesta di pagamento del Bollo Auto
- Comunicazioni riguardati le rendite catastali
- Decreti ingiuntivi
- Atti di pignoramento
- Avvisi di garanzia
- Comunicazione di sfratto
È importante, in generale, non farsi assalire dall’ansia in corrispondenza di un avviso di giacenza e andare subito a ritirare la raccomandata in giacenza. In effetti, non ritirare la raccomandata non serve assolutamente a sostenere di non averla ricevuta perché essa si considera comunque consegnata trascorso il termine della giacenza. Andare all’ufficio postale e ritirare per tempo la raccomandata, infatti, è utile anche per proseguire in direzione di una contestazione o impugnazione della stessa.
Come ritirare una raccomandata in giacenza
Come abbiamo sottolineato in precedenza, ritirare una raccomandata in giacenza è importante e non bisogna sottovalutare la possibilità di impugnare o contestare la stessa. Proprio grazie al ritiro della raccomandata in giacenza prima dei termini, infatti, è possibile capire come agire con largo anticipo. Per ritirare una raccomandata esistono diversi modi semplici e veloci; oltre a quello classico del ritiro fisico presso l’ufficio postale. Si può anche:
- Concordare un nuovo recapito chiamando il numero dell’ufficio postale
- Usufruire del servizio di Ritiro Digitale; in modo da potersi far inviare la raccomandata in giacenza direttamente all’indirizzo di posta elettronica personale ed essere avvisati tramite SMS o e-mail
Raccomandata codice 786 da Napoli
Raccomandata codice 786 da Napoli? Una delle richieste che continuano a dilagare nel web è capire cosa contiene una raccomandata con codice 786 che arriva da Napoli. Come nella maggior parte dei casi, una raccomandata con codice 786 o 787 è associata a multe. Si tratta, in definitiva, di imposte riguardanti IMU (Imposta municipale propria), TASI (Tributo per i servizi indivisibili) e TARI (la tassa sui rifiuti). C’è da specificare, infine, che il fatto di esser venuti a conoscenza che la raccomandata ricevuta sia stata smistata a Napoli, non serve a farci comprendere nello specifico il contenuto preciso della raccomandata. Ciò a cui bisogna far riferimento in ogni caso è il codice che comunque potrebbe contenere da una semplice comunicazione a atti giudiziari o multe.
Raccomandata codice 786: cosa sono gli atti giudiziari
Come abbiamo avuto modo di capire, una raccomandata codice 786 può contenere i tanto temuti atti giudiziari. Ma cosa sono esattamente e perché ne abbiamo timore? Si ha paura di ricevere un atto giudiziario perché si tratta di documenti e atti relativi a processi civili, penali o amministrativi; emessi spesso da un giudice o da un avvocato. Questi dunque possono essere atti giudiziari civili (notifiche processuali), penali (avvisi relativi alle fasi di un processo in atto), amministrativi (ricorso al TAR o al Consiglio di Stato, ricorso per ottemperanza ecc).
[md_boxinfo title=”NOVITÀ“]Sul sito di Poste Italiane in relazione alla notifica degli atti giudiziari si legge: Si comunica che a seguito della Delibera AGCOM 155/19/CONS del 8 maggio 2019, Poste Italiane ha reso disponibili i nuovi modelli di buste e moduli per la notificazione degli atti a mezzo posta di cui alla legge 890/1982.[/md_boxinfo]
Altri codici raccomandate
Negli articoli precedenti ci siamo occupati di analizzare diversi codici contenuti sugli avvisi di giacenza. Rimandiamo comunque i lettori ai commenti sotto per informarci del possibile contenuto delle raccomandate in modo da avere gli articoli sempre aggiornati con nuove testimonianze. Vediamo quali sono gli altri codici raccomandate più comuni:
- Codici 689 e 665
- 152, 154, 1514
- 787: anche questo tipico degli atti giudiziari
- 614
- 615
- 616
- 617
- 648
- Codice 669
- Codici 75,76,77,78 e 79
- Codice 573, 5730
- Raccomandata 63, 65, 630 e 650