Compilare i modelli F24 non è cosa facile, anche perché l’Agenzia delle Entrate non ammette errori: se si sbagliano codici o importi è probabile che sia necessario pagare una piccola ammenda, oppure seguire vie tortuose per riuscire ad avere la restituzione delle cifre pagate in eccesso.
Non è così semplice conoscere tutti i codici tributo correlati al pagamento delle tasse con il modello F24. Nel caso del codice tributo 4001 si riferisce ad un numero da indicare nella sezione Erario del modulo, da utilizzare nel caso in cui si debba pagare il saldo dell’IRPEF, cosa che avviene il 30 di giugno di ogni anno per i contribuenti che devono effettuare un versamento a debito o a credito.
La cifra viene calcolata sull’imponibile IRPEF, ossia sul reddito dichiarato per l’anno precedente a quello in cui avviene il versamento. La somma dovuta deve essere calcolata caso per caso, in quanto in Italia sono presenti particolari scaglioni di reddito: la percentuale da saldare come saldo IRPEF aumenta all’aumentare del reddito stesso.
Chi deve pagare l’IRPEF
Sono molti i contribuenti che sono tenuti ogni anno a pagare l’IRPEF (acronimo che sta per Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche), a partire da tutti i professionisti e lavoratori autonomi che possiedono una partita IVA; pagano questo stesso tributo anche i lavoratori occasionali e i collaboratori a contratto; così come i commercianti e anche coloro che non possiedono una partita IVA ma devono effettuare un versamento a debito o a credito.
Anche i lavoratori dipendenti e i pensionati possono utilizzare il codice tributo 4001, anche se in effetti la cifra dovuta per il tributo riguardante il reddito dell’anno precedente viene in genere saldata direttamente dal datore di lavoro, o dall’ente che gestisce l’emolumento pensionistico.
In questi casi si utilizza il codice nel momento in cui si devono saldare tributi per redditi diversi da quelli da pensione o da lavoro dipendente, o anche quando è possibile richiedere un credito IRPEF all’Agenzia delle Entrate.
In sostanza sono obbligati a pagare l’Irpef tutti coloro che nel modello UNICO hanno compilato il rigo RN33 assegnando ad esso un valore superiore a 51,65 euro. Molte prestazioni di lavoro hanno a monte una trattenuta, completamente a carico del datore di lavoro, che quindi funge da sostituto di imposta.
Come e quando si utilizza il codice tributo 4001
Tale codice si inserisce direttamente nella sezione Erario del modello F24 per la dichiarazione dei redditi annuale. La cifra dovuta, calcolata considerando il corretto scaglione reddituale, si può suddividere anche in comode rate. Il numero delle rate viene scelto dal contribuente, che è tenuto anche ad effettuare la corretta suddivisione del tributo nel numero di rate deciso in anticipo, indicando poi la corretta cifra risultante, senza approssimazioni fino alla seconda cifra decimale.
Nel modello F24 è presente anche uno spazio in cui indicare, dopo il codice tributo 4001, anche il numero delle rate in cui si suddividerà il versamento e l’identificativo della rata corrente, in 4 cifre. Le prime due cifre servono per inserire il numero della rata, dove la prima rata si indica con 01, le altre due cifre si utilizzano per indicare il numero totale delle rate. Nel caso in cui si decida di effettuare il saldo in un’unica soluzione le cifre da indicare sono quindi 0101.
Altri codici tributo per il pagamento dell’IRPEF
Come abbiamo detto, il codice 4001 si utilizza per il pagamento a saldo dell’IRPEF. Nel caso in cui si debba pagare l’acconto della prima rata dell’IRPEF si utilizza il codice tributo 4033; invece il codice 4034 si usa per pagare la seconda rata del tributo o l’intero importo calcolato in un’unica soluzione.
PEr quanto riguarda invece le eventuali sanzioni si usa il codice 8901, mentre il codice 1989 serve per eventuali interessi sul ravvedimento. Quando si deve compilare il modello Unico per la dichiarazione dei redditi annuale, o un qualsiasi modello F24 per il saldo di tasse e tributi, èp sempre bene verificare con attenzione l’esatto codice da utilizzare. Se non si hanno certezze in merito è importante farsi aiutare da un esperto del settore.