Il raffreddore si presenta come una infiammazione delle mucose delle vie aeree ed è provata da virus respiratori. Si tratta di una malattia infettiva molto contagiosa, ma comunque non grave. Il raffreddore può essere causato da oltre 200 virus diversi, per questo è una patologia che si può contrarre più volte in un anno. I due virus principali che causano il raffreddore appartengono a due famiglie: Rhynovirus, un virus influenzale o parainfluenzale e Coronavirus, un virus respiratori che provoca infezioni a livello polmonare.
Generalmente il raffreddore si contrae nel periodo invernale, non solo per il freddo ma anche perché le basse temperature danneggiano il principale meccanismo di difesa costituito dalle “ciglia” delle mucose, che causano l’espulsione di materiale nocivo inalato. Inoltre, in inverno si resta molto di più in luoghi chiusi in cui è ovviamente più facile che avvenga la trasmissione dei virus.
I sintomi del raffreddore
Partiamo con il dire che normalmente il raffreddore non provoca gravi problemi e dura circa 4/5 giorni. Al contrario, la diffusione verso i seni paranasali e le orecchie può causare sinusiti e otiti. Il raffreddore è comunque una delle patologie più diffuse che colpisce soggetti di ogni età e anche i sintomi sono molto noti. Ecco quali sono quelli più frequenti:
- naso chiuso;
- secrezioni nasali chiare o giallognole;
- tosse;
- starnuti;
- mal di testa.
Rimedi naturali
Per fortuna oltre ai farmaci, ci sono anche alcuni rimedi naturali per combattere il raffreddore. In primis, bisogna mantenere una buona idratazione in modo da compensare la perdita di liquidi con la febbre o eventuale tosse. Una cosa che in pochi sanno è che non esiste una cura per il comune raffreddore, ma trattandosi di una patologia poco grave, questa di solito va via da sola.
In ogni caso però, si possono adottare delle contromisure che all’apparenza ne riducono la durata o almeno riescono ad alleviare i sintomi. Tra queste abbiamo l’assunzione di zinco per via orale, vitamina C ed Echinacea.
Alcuni studi infatti, sono convinti che assumere zinco per via orale sia un ottimo rimedio naturale per ridurre la durata del raffreddore, ancora meglio se l’assunzione avviene entro 24 ore dalla comparsa dei primi sintomi. Attenzione però, perché lo zinco può avere anche effetti collaterali, tipo nausea. Oltre al fatto che sembra non avere effetti benefici sui bambini che hanno il raffreddore. Per quanto riguarda la vitamina C, invece, uno studiosa dimostrato che assumerla diminuisce il rischio di ammalarsi, ma questo non significa che abbia per forza effetti positivi dopo che si è contratto il virus. Infine, per quanto riguarda l’azione dell’Echinacea, ci sono pareri molto contrastanti. C’è chi dice che è ottima per alleviare i sintomi del raffreddore e chi invece pensa che non porti alcun effetto benefico. Uno studio però, ha dimostrato che i suoi effetti sulla riduzione dei sintomi nel periodo di malattie sono stati riscontrati solo in due casi su sei.
Concludendo possiamo dire che fra i rimedi naturali anche quelli di natura alimentare aiutano ad alleviare i sintomi. Quelli consigliati sono: le zuppe calde di pollo, lo zenzero, il miele e l’aglio.
Come curare il raffreddore con l’acqua calda
Possiamo curare il raffreddore anche con l’acqua calda, che serve a risciacquare il naso per decongestionarlo e liberarlo. Questo rimedio naturale è ottimo per eliminare i virus. Come si prepara e cosa ci serve:
- 1 tazza di acqua bollente distillata
- 3 cucchiaini di sale
- 1 cucchiaino di bicarbonato.
Per prima cosa lasciamo raffreddare l’acqua e procediamo all’inalazione, una narice alla volta. Ci sono alcuni che si aiutano con le siringhe di plastica per comodità. In alternativa possiamo utilizzare anche fiale di acqua salata già pronte, da “iniettare” nelle narici, come si fa per i bambini appena nati. L’acqua salata è ottima anche per fare gargarismi per far passare il mal di gola, che è spesso un inseparabile compagno del raffreddore.
Possiamo anche mettere sale e bicarbonato in una pentola di acqua bollente e anche in questo caso fare inalazioni dirette del vapore, meglio se indossiamo un asciugamano in testa così da non disperdere il vapore e facendo comunque attenzione a non scottarsi. Questo rimedio casalingo è davvero molto utile sia per il raffreddore invernale che per quello estivo.