Qualcosa che non amiamo: l’odore persistente dell’olio per friggere nelle nostre cucine. Se hai mai preparato il tuo pollo fritto, o qualsiasi altro cibo fritto, probabilmente conosci lo sfortunato profumo di cui stiamo parlando. Può diventare piuttosto nauseabondo quando quasi 24 ore dopo, la tua cucina (e il soggiorno, la camera da letto e i vestiti) odora ancora come l’interno di una friggitrice.
Ventilare prima di iniziare. Apri le finestre e accendi i ventilatori per dirigere l’aria verso l’esterno o, se è estate (o sei abbastanza fortunato da avere l’aria condizionata), accendilo. Lo stesso vale per quelli di voi con gamme con ventilazione del cappuccio.
Chiudi le porte delle stanze vicine in modo che l’odore non penetri nella camera da letto, nel soggiorno e nel bagno, invadendo lentamente ma inesorabilmente tutta la tua vita. Pulisci immediatamente. È allettante mangiare subito il frutto della tua frittura. Sì, prendine qualcuna per te, ma poi inizia a pulire (o assumi un aiutante!). Una volta smaltito l’olio, pulisci le pentole, le padelle e gli elettrodomestici e pulisci il piano cottura, i ripiani e le pareti vicine (!) con uno sgrassatore da cucina.
Fai bollire una soluzione di aceto e acqua. Portare a ebollizione 1 tazza d’acqua e 1 cucchiaio di aceto in una piccola casseruola. Lasciar sobbollire per qualche minuto. Alcune persone aggiungono foglie di alloro, rosmarino fresco, estratto di vaniglia, metà o bucce di limone o bastoncini di cannella per ridurre l’odore di aceto (e aggiungere un piacevole odore naturale). Abbiamo un intero elenco di altre idee per deodoranti per ambienti dall’odore stagionale.
Lascia ciotole di aceto, bicarbonato di sodio o fondi di caffè sul bancone durante la notte per assorbire gli odori. (Probabilmente funzionerebbe anche la lettiera per gatti, ma potrebbe avere un odore ancora peggiore dell’olio per friggere.) Oppure, fare i biscotti! Qual è il modo migliore per eliminare l’odore di frittura? Sopraffarlo con l’odore dei biscotti appena sfornati.
Esistono tanti rimedi 100% naturali per profumare la cucina durante la frittura, e si tratta di alimenti che solitamente abbiamo in frigorifero o in dispensa, quindi sarà facile utilizzarli. Ecco come. Soprattutto nel caso della frittura di pesce, ma anche per altri fritti, mettete a bollire acqua e aceto in una casseruola, accanto alla padella in cui state friggendo, e lasciate sobbollire per tutta la durata della frittura: potete usare aceto bianco o aceto di mele , che ha un odore meno intenso.
Al posto dell’aceto potete anche mettere nell’acqua bollente una manciata di chiodi di garofano, che assorbiranno e neutralizzeranno i cattivi odori e che profumeranno l’ambiente, oppure cannella o bastoncini di vaniglia, magari quelli che avete utilizzato per le vostre ricette.
Un altro rimedio casalingo efficace contro l’odore di fritto, ma efficace anche per eliminare l’odore di fumo, è l’ammorbidente. Versate in un pentolino l’acqua e l’ammorbidente che preferite: basta aggiungerne pochissima, sarà quindi molto diluito. In questo caso sfrutteremo il potere degli oli essenziali che compongono il detersivo. In alternativa all’ammorbidente si possono utilizzare anche oli essenziali puri aggiungendone qualche goccia all’acqua calda. Il profumo in cucina e in casa sarà duraturo e rilassante: questo è il metodo perfetto anche per eliminare l’odore del cavolo o delle zuppe.