E’ un pensiero assolutamente comune nel nostro paese pensare che bere tanta acqua al giorno sia positivo per la salute del nostro corpo, l’acqua secondo tali dicerie eliminerebbe i liquidi in eccesso e ci permettere addirittura di perdere peso. Ma cosa accade in realtà se assumiamo troppa acqua, anche attraverso i cibi? La domanda che si pone l’articolo è questa, cercheremo di mostrare tutti i disturbi che possono verificarsi quando si eccede col consumo d’acqua e le giuste dosi quotidiane di liquido da ingerire.
Gli esperti del settore hanno coniato un particolare termine, aquaholism, richiamando ovviamente al termine alcolismo che si rifà all’abuso di bevande alcoliche, cioè di una condizione in cui il consumo spasmodico d’acqua crea una vera e propria forma di dipendenza, esattamente come accade con gli alcolisti, bere cioè a prescindere dalla sete che si sente, anche quando non si sente il bisogno di farlo. Tale condizione è assolutamente nociva per il nostro organismo che infatti andrà incontro ad alcune problematiche che inseriamo di seguito.
Il plasma umano si modifica, un’eccessiva quantità di acqua nel nostro organismo rende infatti il plasma troppo fluido, creando non pochi problemi al corpo, abbassando di molto i livelli di potassio, sodio e sali minerali nel nostro sangue, tutti elementi fondamentali nella vita delle cellule e degli organi interni. L’assunzione di un’eccessiva quantità di liquido fa si che l’uomo sudi di più, soprattutto nelle stagioni più calde dell’anno. Gli studi sottolineano inoltre che tale condizione possa anche far dormire meno e peggio le persone, avere troppi liquidi in circolo significa dover andare più volte in bagno, e soprattutto di notte ciò diventa una vera e propria tortura perché interromperebbe il nostro riposo.
L’iperidratazione e le sue conseguenze
La condizione in cui l’essere umano assume più acqua rispetto a quella che il nostro corpo necessita prende il nome di iperidratazione. Il disturbo può verificarsi molto spesso negli atleti, questi ultimi infatti sono spesso costretti ad assumere liquidi per reintegrare ciò che perdono durante la classica attività fisica.
Ciò che tale disturbo causa non è solo la presenza di una quantità di liquido eccessivo nel corpo ma anche un insufficiente livello di sodio nel sangue, importante per il corretto funzionamento del nostro organismo. L’assenza di sodio nel sangue causa problemi a moltissimi tipi di cellule diverse, un esempio classico sono quelle cerebrali, che ovviamente sono localizzate nel nostro cervello e nel sistema nervoso che caratterizza lo stesso.
L’iperidratazione può causare anche problemi al cuore, che a causa dell’assenza di sodio e di una eccessiva presenza d’acqua è costretto a lavorare molto di più, di conseguenza affaticandosi. Sebbene accada molto raramente, l’iperidratazione può essere nociva anche per la salute dei reni, costretti a “produrre” ed eliminare molta più urina rispetto al normale.
Quanti litri d’acqua dovremmo assumere ogni giorno?
Se non si è affetti da una particolare condizione di salute debilitante, in linea teorica, un adulto dovrebbe assumere al massimo 2,5 litri al giorno di acqua quotidianamente. Ma è difficile stabilire una cifra perfetta e valida per ogni persona, perché l’esigenza di acqua dipende da individuo ad individuo, e dalle attività quotidiane che le persone svolgono. Nei mesi invernali, ad esempio non c’è bisogno di bere tanto, sia perché ci muoviamo meno, sia perché sudiamo molto meno. Se invece anche nei mesi freddi svolgiamo un’attività fisica importante, abbiamo bisogno di assumere un maggiore quantitativo di liquidi.
Bisogna insomma, stando alle parole dei medici, bere solo quando si ha sete, senza mai esagerare, ma allo stesso tempo ricordando che almeno 2 litri d’acqua al giorno sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo.
Quando invece si può bere più del dovuto?
In alcuni casi è possibile bere anche più di tre litri d’acqua al giorno, vediamo insieme quando. I medici consigliano di bere di più quando i pazienti sono affetti da particolari condizioni di salute. Per superare i calcoli renali i medici consigliano di bere di più per eliminare le sostanze negative dai reni. Un altro caso in cui è necessario bere più del normale è quando si è affetti da diarrea, si perdono infatti molti più liquidi del normale.