Crioterapia estetica, di che cosa si tratta? Il prefisso “crio” deriva dal greco e indica il termine “freddo“, proprio perché la crioterapia consiste in un trattamento estetico e curativo a base del freddo. Stiamo parlando di una tecnica curativa utilizzata da molto tempo, non a caso nei paesi a nord dell’Europa sentiamo spesso parlare di vasche di acqua ghiacciata che curano e migliorano il funzionamento corporeo. Come vedremo nei prossimi paragrafi, l’utilizzo della crioterapia è molto vasto proprio perché il trattamento a base di freddo può essere utilizzato per scopi differenti. La cosa interessante è che, a partire dai benefici e dagli utilizzi del freddo, la tecnica si è pian piano evoluta sempre più per consentire risultati migliori e soddisfacenti.
Non a caso, la crioterapia si considera una tecnica innovativa, che può essere usata in sostituzione a metodi assai più dolorosi e invasivi. Dalla cura di problematiche della pelle, come verruche e cicatrici, fino a obiettivi di dimagrimento. In questo trattamento si sfrutta l’azione dell’azoto liquido, un gas piuttosto versatile e capace di raggiungere fino a 196°C sotto lo zero. Vedremo infatti che, tra gli effetti medici più comuni e diffusi, il freddo intenso serve anche in trattamenti che combattono una forte vasocostrizione, proprio per gli effetti analgesici e antinfiammatori. Questo è il caso della ritenzione idrica, per esempio, eliminata anche grazie all’uso dell’azoto.
Crioterapia Estetica: Cos’è?
La Crioterapia è una tecnica innovativa derivata dalla crioterapia medica. Si tratta un trattamento di medicina estatica a tutti gli effetti, ma considerato anche come metodo curativo. Questo perché il freddo dell’azoto allo stato liquido viene utilizzato per migliorare l’aspetto fisico ma anche come trattamento per alcuni disturbi. La storia della crioterapia ha origine nel 1978, grazie all’esperienza e alla sperimentazione del dott. Yamauchi. A partire da lui, viene infatti coniato il termine crioterapia del corpo intero: decise di congelare la pelle del suo paziente per aiutarlo nella gestione del dolore dell’artrite reumatoide.
Dopo aver sperimentato risultati estremamente positivi, lui e il suo compagno decisero di sviluppare vere e proprie camere per crioterapia. Dopo aver appurato e sperimentato gli utilizzi nel campo della crioterapia medica, si decise anche di applicare la crioterapia a dei trattamenti estetici viene dall’azione che il freddo ha sulle cellule adipose e sulla pelle. Gli utilizzi e i benefici legati all’uso di crioterapia estetica sono numerosi e per questo stiamo parlando di una tecnica sempre più diffusa. Infatti, nel campo estetico, si utilizza di solito per:
- velocizzare la perdita di peso
- ridurre il grasso e la cellulite
- perfezionare il tono della pelle
- eliminare le rughe
- prevenire il rilassamento muscolare
- aiuta a smaltire le tossine
- combatte la ritenzione idrica
- migliorare la qualità del sonno
- può rendere più veloce il metabolismo, aiutando a perdere peso e a dimagrire
- aiuta anche a ridurre la stanchezza e i dolori del ciclo mestruale
Crioterapia estetica, come funziona?
Vedremo più nei dettagli l’utilizzo della crioterapia in campo dermatologico, in generale l’utilizzo più comune è quello volto al controllo del peso e alla riduzione degli accumuli di grasso localizzati. Perché il freddo funziona così bene contro grasso e cellulite? Perché le cellule di grasso sono molto sensibili al freddo e, attraverso il repentino calo di temperatura corporea, la crioterapia stimola il naturale processo della termoregolazione. Mani e piedi rimangono fuori dalla cabina poiché non trattabili con azoto.
In questo modo, grazie all’azoto liquido, si richiede al corpo una grande produzione di calore. Di conseguenza, per riuscire ad ottenere l’energia necessaria e per mantenere costante il calore del corpo, l’organismo ottiene l’energia che gli serve dai depositi di grasso. Inoltre, a livello muscolare, la crioterapia permette di attivare anche i muscoli che, allo stesso modo, per compiere le loro funzioni ottengono energia dal grasso per produrre calore. In questo modo, agisce anche migliorando la tonicità della pelle.
Crioterapia: Benefici
Uno dei motivi per cui la crioterapia è così tanto conosciuta e amata è proprio riconducibile ai numerosi benefici che apporta. Stiamo parlando di un trattamento estetico poco invasivo ma capace di produrre effetti positivi molteplici, influenzando diverse funzionalità del nostro corpo. Tra i benefici, iniziando a parlare del livello vascolare, la crioterapia produce:
- miglioramento della circolazione sanguigna, proprio a partire dagli effetti del freddo. Grazie alle sue proprietà, riesce a produrre una vasocostrizione a cui segue una vasodilatazione riflessa, in risposta da parte del nostro corpo. Questa forma di difesa contro l’eccessivo raffreddamento della zona trattata produce una migliore circolazione del sangue e un migliore circolo di ossigeno
- è capace di supportare un rallentamento della trasmissione dei segnali nervosi, con conseguente effetto anestetico superficiale. Proprio per questo motivo, viene spesso utilizzata in estetica ma anche in fisioterapia.
- aiuta il corpo anche nel rilassamento e nella distensione della muscolatura
- è perfetta anche per i suoi effetti detox, ideali dopo uno sforzo prolungato o per recuperare energie.
- migliora la qualità del sonno e la funzionalità dell’intero metabolismo
- miglioramento del tono muscolare
- scioglimento di accumuli adiposi
- un migliore smaltimento di tossine, utile per ridurre cellulite e imperfezioni della pelle
- velocizzazione del metabolismo, utile per il dimagrimento
- riduzione del senso di stanchezza, con un miglioramento delle energie quotidiane a disposizione
- riduzione dei dolori mestruali
Vedi anche: criolipolisi e pressoterapia, ottime per ridurre il problema della cellulite senza chirurgia
Crioterapia Viso
Abbiamo già detto che è la crioterapia Estetica è derivata dalla crioterapia medica, con alcune differenze. Lo sviluppo di questo trattamento e di questa tecnica ha permesso di specializzare alcuni degli utilizzi per problematiche di tipo dermatologico. Dunque non solo un miglioramento del funzionamento del corpo, dalla riduzione di ritenzione idrica fino al migliore smaltimento di tossine e accumuli adiposi. L’applicazione della crioterapia dermatologica riesce a migliorare l’aspetto della pelle proprio a partire dalle proprietà di vasocostrizione.
Questo perché, dopo aver sottoposto la parte da trattare al freddo intenso, la successiva interruzione della stimolazione del freddo produce l’effetto opposto. La vasodilatazione porta a una reazione che ossigena e tonifica il derma, per produrre un effetto astringente sulle fibre elastiche. Per questo viene largamente utilizzata anche per trattare lesioni e cicatrici. Arriviamo così a comprendere perché la crioterapia viene spesso utilizzata per la cura e il trattamento di diverse patologie cutanee. Alcune di queste, per esempio, sono:
- verruche virali
- cicatrici
- molluschi contagiosi
- condilomi acuminati
- cicatrici
- alopecia
- cheratosi attiniche e seborroiche
- piccoli e superficiali tumori epiteliali
Crioterapia verruche e condilomi
La terapia del freddo sfrutta l’azoto allo stato liquido che, nel momento in cui viene applicato sulla lesione, crea sulla pelle trattata una vera e propria ustione da freddo. Questa ustione, a sua volta, è capace di generare alcuni cristalli intracellulari, capaci di indurre la morte della cellula stessa per shock termico. Il processo porta alla rottura della membrana cellulare, dando a questo punto inizio a un nuovo processo di ricostruzione della pelle. Anche nel trattamento dei condilomi, piccole escrescenze di pelle che possono presentarsi in diverse aree, la crioterapia risulta essere la terapia più efficace e funzionale. La pelle, in questo modo, non viene affatto traumatizzata dunque l’effetto è poco invasivo e piuttosto soddisfacente.
Crioterapia: Prezzo
L’azoto sfruttato nella crioterapia, come abbiamo già accennato, è un gas inodore, incolore e del tutto innocuo che di solito si applicato allo stato liquido. Abbiamo visto che le tecniche di utilizzo della terapia del freddo sono differenti, in genere si eroga attraverso dispositivi di varie dimensioni, in base all’area che deve essere trattata e quanto pianificato nel programma terapeutico scelto. Allo stesso modo, la durata dei trattamenti di crioterapia è fortemente connessa all’obiettivo che si intende seguire oltre all’entità del disturbo che si desidera curare o dell’inestetismo che si vuole ridurre. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un centro specializzato che sappia fornire tutte le sicurezze e garanzie del caso.
Di conseguenza, ovviamente il prezzo della crioterapia dipende dal tipo di trattamento, dalla durata, dal singolo centro a cui ci si rivolge e dalle esigenze del cliente. Facendo un piccolo confronto, possiamo dire che il costo della terapia del freddo può variare, ma indicativamente la tariffa per una seduta singola è compreso tra i 50 ed i 70 euro quando parliamo di criosauna. Con tecniche più sofisticate, il prezzo può arrivare anche fino ai 100 euro per singolo trattamento. L’ideale è sempre chiedere un preventivo alla struttura, poiché il prezzo può variare anche a seconda delle nostre richieste.
Un’altra informazione importante è che, almeno per ora, in Italia, questa tecnica estetica non è convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale. Questo significa che i costi dei trattamenti sono, dunque, a carico del paziente per intero. Un altro presupposto importante da prendere in considerazione è che gli effetti della crioterapia sono temporanei nel corso del tempo, dunque è necessario ripeterli per più volte e a lungo termine. Nella fase di preventivo, dobbiamo prendere in considerazione anche la fase di mantenimento perché sarà necessario ripetere il trattamento.
Crioterapia: controindicazioni
La crioterapia estetica è una tecnica derivata dalla crioterapia medica necessita una serie di attenzioni particolari, questa è una premessa importante da fare. Per questo motivo, è importante affidarsi a un centro specializzato che sappia fornire un servizio sicuro e che sappia garantirci risultati soddisfacenti. Prima di tutto, esistono alcune patologie per cui l’utilizzo di crioterapia è altamente sconsigliato:
- Alcuni disturbi della pressione sanguigna arteriosa
- Malattie autoimmuni
- Malattia di Raynaud
- Problemi reumatici
- Malattie cardiovascolari e malattie cardiache
- Pelle molto sensibile, al freddo ma anche alle altre sostanze utilizzate in trattamenti di questo tipo
- Dialisi o insufficienza renale
- Diabete
Di base, dopo un trattamento di crioterapia, è possibile che si verifichino alcune problematiche, del tutto fisiologiche. Si possono notare:
- bolle
- vesciche
- gonfiore
- arrossamento
- in caso di esposizione al sole, anche macchie scure o chiare sulla pelle
Trattamenti curativi ed estetici di questo tipo non devono essere svolti su soggetti con pelle molto sensibile, soprattutto in periodi come quello estivo o primaverile, in cui la pelle è sottoposta all’azione dei raggi solari. Nella maggior parte dei casi, problematiche e disturbi di questo tipo, tendono a scomparire in poco tempo. Nel caso in cui bolle e gonfiore non dovessero scomparire nel giro di qualche giorno, si potrebbe anche consigliare l’applicazione di creme antibiotiche, sempre seguendo il consulto di un medico specializzato. Da tenere presente è che, dopo una sessione di crioterapia, il paziente può presentare piccoli edemi, vescicole che, tuttavia, tendono a sparire nel giro di qualche ora o giorno.
Soltanto in alcuni casi, raramente, possono comparire delle bolle siero-ematiche. Proprio per questo motivo, dopo il trattamento, spesso si raccomanda una applicazione a livello preventivo di una crema antibiotica, almeno per qualche giorno. Aggiungiamo anche che, se desideriamo iniziare un trattamento di crioterapia, dobbiamo fare attenzione all’esposizione solare. Se l’area trattata si espone troppo precocemente ai raggi del sole, possono comparire discromie cutanee.
Crioterapia: Recensioni
Nel corso degli ultimi anni, la crioterapia è diventata una vera e propria mania da star grazie ai numerosi benefici che apporta al corpo, al metabolismo e al tono muscolare. Dobbiamo dire che viene utilizzata molto da personaggi più o meno conosciuti. Per esempio, a trarne beneficio sono in modo particolare gli sportivi di alto livello, che spesso sovraccaricano troppo articolazioni e muscoli. Non solo, la fama della crioterapia è cresciuta anche grazie all’effetto sugli adipociti. In questo modo, aiuta anche a dimagrire e a ridurre le imperfezioni della pelle tanto odiate, come la cellulite e gli accumuli di grasso addominale.
Abbiamo già detto che l’effetto dell’azoto liquido agisce anche sul processo di invecchiamento cellulare, che risulta rallentato. L’azione riguarda anche i dolori fisici, spesso ridotti proprio grazie alle proprietà antinfiammatorie del freddo. L’intero metabolismo è accelerato e, di conseguenza il tessuto adiposo di riserva si trasforma in grasso pronto da eliminare e bruciare. Le testimonianze e le opinioni della maggior parte di chi ha provato la crioterapia estetica sono positive. La pelle risulta più tonica e omogenea anche solo dopo il primo trattamento, la sensazione di affaticamento muscolare risulta subito ridotta. Per ciò che riguarda gli effetti a lungo termine, come il miglioramento del sonno o del metabolismo, è necessario attendere qualche trattamento in più invece.
Inoltre, abbiamo già fatto presente che i risultati della crioterapia estetica sono temporanei. Per questo motivo, soprattutto se il nostro obiettivo è dimagrire, il trattamento andrebbe integrato con altre procedure. Ad esempio, è utile considerare trattamenti come il massaggio drenante e linfatico, ideali poi da combinare senza problemi alla crioterapia. Questo permette di perdere peso più velocemente, in aggiunta ad attività fisica e alimentazione più sana, per mantenere i risultati il più a lungo possibile. Dunque opinioni positivi, sempre tenendo conto dell’importanza di rivolgersi prima a un medico.
Tecniche di crioterapia
Vediamo ora diversi tipi di tecniche comunemente utilizzate:
- Bendaggi con ghiaccio, utili per agire su una specifica zona del corpo. In questo caso, si utilizzano bendaggi di ghiaccio che contengono estratti di caffeina, erbe e piante. L’azione di sostanze di questo tipo aiuta a ridurre accumuli di grasso e ritenzione idrica. D’altra parte, questo tipo di crioterapia estetica richiede almeno 12 applicazioni, con una durata media per seduta di 20 minuti. I bendaggi si devono applicare direttamente sulla zona da trattare, per poi lasciarli agire. Meglio appurare di non avere allergie alle sostanze utilizzate nel trattamento.
- Criosauna, una delle tecniche più famose e, di solito, costose. Questo trattamento si esegue in una speciale cabina, in cui si diffonde l’azoto liquido. Nella crioterapia estetica, è possibile sfruttare l’azione terapeutica anche del vapore di azoto liquido. Una seduta dura pochi minuti e, dopo 1 trattamento, l’aspetto della pelle appare già migliorato proprio grazie alla stimolazione della produzione di collagene.
- Applicazioni con una crema effetto freddo, utile per zone del corpo in cui l’accumulo di grasso non è massiccio. In questo caso, si applica sulla pelle una composizione a base di sostanze criogeniche e di altre sostanze utili, come la caffeina e le alghe. Una seduta ha una durata di circa 40 minuti. Di conseguenza, per ridurre il fastidio, si utilizza un prodotto in crema che aiuta a tollerare meglio l’effetto freddo.
Rivolgersi a un centro affidabile significa anche saper identificare quale, tra i diversi trattamenti di crioterapia, è il più utile alla nostra problematica e alle nostre esigenze.