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Dieta Scarsdale: Menù settimanale e Testimonianze 2021

La Dieta Scarsdale è un regime alimentare che promette di far perdere circa mezzo chilo al giorno. Il menù con schema giornaliero di una delle diete più famose degli ultimi tempi con le recensioni di chi l’ha seguita e le eventuali controindicazioni. Si tratta di una dieta appartenente alla famiglia delle diete iperproteiche, per cui ad alto tasso di proteine e a basso tasso di consumo di carboidrati.

Questo particolare regime alimentare è da seguire per un massimo di due settimane, durante le quali è possibile perdere peso in maniera efficace e veloce. Non può essere protratta a lungo dal momento che è una dieta iperproteica e, dunque, dopo i 14 giorni canonici si dovrà proseguire con una dieta di mantenimento.

Come in tutti i regimi alimentari, consigliamo sempre di rivolgersi, anche solo per un consulto, a dietologi e nutrizionisti esperti al fine di evitare effetti nocivi sull’organismo. Le diete devono essere elaborate seguendo esattamente le esigenze di ognuno, tenendo conto della condizione clinica e di eventuali allergie o intolleranze alimentari. Seguendo i dettami di una dieta che fa al caso nostro, così, possiamo elaborare un menù adatto perfettamente alle nostre esigenze alimentari.

Ma vediamo cos’è la Dieta Scarsdale e come funziona, analizzandone le caratteristiche e le recensioni di chi l’ha testata.

Cos’è la Dieta Scarsdale e come funziona

La Dieta Scarsdale è una dieta lampo dimagrante iperproteica e, dunque, a basso contenuto di carboidrati, da seguire per una durata massima di 14 giorni. Risale alla fine degli anni ’70, ma da allora viene riproposta periodicamente e vanta un alto numero di sostenitori, tra tutti i ceti sociali e di tutte le parti del mondo.

Questa dieta dimagrante fu ideata nel 1978 da un cardiologo statunitense, il Dott. Herman Tarnower, e presentata in un libro che si diffuse a livello mondiale. Scarsdale non è altro che il nome del centro medico da cui prende origine. Questa dieta dimagrante promette di farvi perdere ben 10 chili in 14 giorni per poi passare a una dieta di mantenimento. Alla base di questa dieta troviamo:

  • le proteine per il 43%
  • i grassi per il 22,5%
  • i carboidrati per il 34,5%

[md_boxinfo title=”Curiosità”]La dieta stabilisce un menù che deve essere seguito alla lettera senza modifiche e per tutti i 14 giorni consecutivi. Le quantità dei cibi non sono indicate e questo può essere un problema inizialmente: ma vediamo come funziona nello specifico.[/md_boxinfo]

Dieta Scarsdale: Caratteristiche

Tutti gli alimenti che non compaiono nel menù sono assolutamente vietati. Incluso l’alcool, vietato in tutte le diete sia per l’alto apporto di calorie, sia perché favorisce la ritenzione idrica. Durante i pasti le insalate e la verdure vanno condite solo ed esclusivamente con limone o aceto, mai con l’olio.

È vero che è una dieta proteica, ma al contrario di altre come la dieta Dukan in cui sono permessi tutti i tipi di grassi e proteine, nella dieta Scarsdale bisogna mangiare solo carne molto magra come pollo o tacchino, o i tagli di carne rossa magra, senza utilizzare condimenti come burro, margarina, olio.

Nel menù della dieta Scarsdale non sono indicate quantità, ma una regola fondamentale è smettere di mangiare quando ci si sente sazi. In realtà questa regola dovrebbe essere adottata sempre e forse se avessimo la forza di volontà di metterla in pratica non servirebbero a molto le diete dimagranti!

Ebbene sì, se seguite la dieta in modo scrupoloso per 14 giorni la perdita di peso è assicurata. Anche se i primi chili che se ne vanno sono dovuti soprattutto alla perdita di liquidi. Come in tutte le diete il problema è il mantenimento, perché seguire una dieta ferrea di questo tipo oltre le due settimane è molto pericoloso per la salute.

Dieta Scarsdale: Esempio Menù settimanale

Un menù tipo della Dieta Scarsdale è elaborato per un periodo di tempo di 7 giorni ma quest’ultimo dovrà essere ovviamente seguito per gli ulteriori 7 giorni rimanenti, al fine di completare il ciclo. Si tratta di un menù abbastanza semplice da seguire e spesso anche molto apprezzato, proprio per la facilità di percezione ed esecuzione.

Questo perché la maggior parte di chi segue una dieta trova difficoltoso iniziare ed abituarsi a un’alimentazione totalmente diversa a quella cui era abituata in precedenza. La mancanza di quantità specifiche in questa dieta, infatti, è una delle caratteristiche più apprezzate. Questo però non significa abbuffarsi e mandare in fumo i nostri obiettivi.

[md_boxinfo title=”Curiosità”] In un menù tipo della Dieta Scarsdale, la colazione è uguale per tutti i giorni e comprende:

  • ½ pompelmo
  • 1 fetta di pane integrale
  • caffè o tè non zuccherati (si possono usare i dolcificanti senza problemi)

[/md_boxinfo]

Lunedì

  • Pranzo: carni a piacere (rigorosamente magre), pomodori affettati e cotti alla griglia, senza condimento
  • Cena: pesce magro oppure crostacei di qualsiasi tipo (senza condimento), insalata mista, 1 fetta di pane tostato integrale, frutta di stagione

Martedì

  • Pranzo: macedonia di frutta, caffè o tè
  • Cena: hamburger di carne magra e cotto alla griglia, pomodori, peperoni, lattuga, sedano, olive, zucchine o cetrioli, caffè o tè (senza zucchero)

Mercoledì

  • Pranzo: insalata di tonno cotto al vapore condita con limone o aceto; pompelmo o melone o, in alternativa, un frutto di stagione; caffè o tè (senza zucchero)
  • Cena: fette di agnello senza grasso e cucinato arrosto, insalata di lattuga, pomodoro, cetriolo, sedano, caffè o tè (senza zucchero)

Giovedì

  • Pranzo: due uova, ricotta o formaggio magro, zucchine o cavoletti di Bruxelles o pomodori affettati, 1 fetta di pane tostato alle proteine o integrale, caffè o tè (senza zucchero)
  • Cena: pollo privo di grasso, cucinato arrosto, alla griglia o lessato, spinaci, peperoni, fagiolini, pomodori, caffè o tè (senza zucchero)

Venerdì

  • Pranzo: formaggio (sempre magro), spinaci, 1 fetta di pane tostato alle proteine o integrale; caffè o tè (senza zucchero)
  • Cena: pesce magro oppure crostacei di qualsiasi tipo (sempre cotti senza olio o burro), insalata mista (con verdure fredde o cotte), 1 fetta di pane tostato alle proteine o integrale, caffè o tè (senza zucchero)

Sabato

  • Pranzo: macedonia di frutta, caffè o tè(senza zucchero)
  • Cena: pollo o tacchino privi di grasso, cucinato arrosto, insalata di pomodori e lattuga, pompelmo o frutta di stagione, caffè o tè (senza zucchero)

Domenica

  • Pranzo: pollo o tacchino privi di grasso, cucinati arrosto, pomodori, carote, cavolo cotto, broccoli o cavolfiore, pompelmo o frutta di stagione, caffè o tè (senza zucchero)
  • Cena: vitello arrosto magro, insalata di lattuga, cetrioli, sedano, pomodoro, zucchine, caffè o tè (senza zucchero)

[md_boxinfo title=”Curiosità”]Sono vietati gli spuntini fuori pasto che aumentano il conteggio delle calorie senza che ce ne rendiamo conto. Gli unici spuntini ammessi sono quelli a base di verdura e comunque in piccole quantità, ad esempio carote o sedano. Questo sicuramente può essere inserito negli aspetti negativi di questa dieta; perché potrebbe portare chi la segue ad abbuffarsi durante i pasti principali.[/md_boxinfo]

Dieta Scarsdale: Testimonianze 2021

Come capire effettivamente se la Dieta Scarsdale funzioni davvero? Esistono diverse opinioni generalistiche sull’efficacia delle diete iperproteiche a cui ovviamente si aggiungono anche diverse critiche a causa del poco equilibrio della strategia alimentare. Possiamo capire meglio quanto sia funzionale una dieta del genere e perché attraverso le recensioni e opinioni di chi l’ha seguita:

Io sono alla terza settimana (due di Scarsdale, adesso sono nella seconda di mantenimento, poi riprendo per altre due settimane) e ho perso 6 kg (era da tanto che non riuscivo a perdere cosi tanto)

Non va fatta per troppo tempo e per più di due volte l’anno perché è iperproteica e non va affatto bene! La cosa positiva è che, dei cibi consigliati, puoi mangiarne quanti ne vuoi finché non ti senti sazia! Gli spuntini puoi farli con carote e altro indicato lì! I risultati ci sono!

Non è una dieta particolarmente punitiva come concetto (le quantità di quello che ti è concesso mangiare sono libere) però ti costringe a mangiare solo schifezze perché devi eliminare completamente i grassi aggiunti. Il che può anche essere tollerabile per la carne e il pesce, ma due settimane di verdure totalmente scondite sono un delirio: è l’unico vero sacrificio che la dieta ti impone, ma ti assicuro che è un sacrificio grosso.

Quando ho cominciato ad avvicinarmi ai 40 e il metabolismo è cambiato mi sono resa conto che funzionava sempre meno: appunto perché non è una dieta ipocalorica, e il dimagrimento è basato soprattutto sul fatto che tagliando i carboidrati e aumentando le proteine il metabolismo s’impenna. Io, l’ultima volta che l’ho fatta, nonostante tutti i giorni facessi quattro chilometri di marcia nei 15 giorni sono calata solo di un chilo e mezzo: ed è stato lì che ho deciso di non farla più, perché mi sono resa conto che quando hai necessità di tenere il peso sotto controllo stabilmente la Scarsdale non va bene.

La Fase di mantenimento della Dieta Scarsdale

La fase di mantenimento della Dieta Scarsdale prevede un menù leggermente variato rispetto a quello classico della dieta in sé. Difatti, agli alimenti concessi è possibile aggiungere una serie di nuovi ingredienti e cibi con i quali preparare diverse ricette in più. Vediamoli:

  • latte scremato
  • riso o pasta integrale
  • pane integrale
  • legumi (mais, piselli, lenticchie, fagioli)
  • verdure sott’aceto
  • succhi di frutta senza zucchero
  • bibite senza zucchero
  • un bicchiere di vino o di birra al giorno

In questa fase di mantenimento, inoltre, sono permessi anche due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio con alimenti tipo: yogurt magro, macedonia, frutti di stagione, tè o tisane, 1 fetta di pane con prosciutto cotto.

Dieta Scarsdale sostituzioni

La Dieta Scarsdale è una dieta molto restrittiva e che deve essere seguita secondo i dettami di chi l’ha elaborata. È possibile pensare a delle sostituzioni in caso di necessità (intolleranze alimentari, gusti personali o altro).

In questi casi è sempre raccomandabile affidarsi a un esperto dell’alimentazione che possa realizzare un menù tratto dalla Dieta Scarsdale e che sia, però, personalizzato. In linea generale, dopo le due settimane canoniche di dieta, è possibile proseguire con un menù di mantenimento di max 1200 kcal che aggiunge agli alimenti da assumere anche:

  • Pasta e riso integrali
  • 1 bicchiere di vino o birra al giorno
  • 2 fette di pane proteico o integrale
  • Latte scremato
  • Sottaceti/olive in quantità limitate
  • Marmellate senza zuccheri aggiunti

Dieta Scarsdale: Risultati

La Dieta Scarsdale promette di far perdere 5 kg a settimana dunque 10 kg in sole due settimane. In effetti si tratta di un regime alimentare particolarmente estremo che, proprio per questo motivo, deve essere seguito soltanto per 14 giorni. Ma come è possibile tutta questa perdita di peso in pochi giorni? La dieta Scarsdale in effetti è una tipologia di strategia alimentare che può associarsi alle diete chetogeniche che si pongono l’obiettivo di mandare il corpo in chetosi.

[md_boxinfo title=”Cos’è la Chetosi”]Significa che l’organismo “attacca” le riserve di grasso già dai primi giorni di dieta a causa dell’eliminazione quasi completa di carboidrati e grassi. Questo processo di chetosi dunque garantisce una perdita di peso repentina e efficace. Dall’altro canto, però, questo dimagrimento improvviso (circa mezzo kilogrammo al giorno) è soggetto a molte critiche da parte della comunità scientifica la quale afferma che il basso apporto calorico della dieta rende la stessa insostenibile. Oltre che a complicanze come: insufficienza renale, calcoli biliari o renali, osteoporosi o danni alla flora batterica.[/md_boxinfo]

Dieta Scarsdale: Controindicazioni

La dieta Scarsdale non va prolungata oltre i 14 giorni. L’apporto calorico si rivela molto basso, dalle 800 alle 1000 calorie circa, per questo motivo questa dieta è fortemente sconsigliata a chi pratica attività fisica, prima di tutto perché le energie fornite da un regime alimentare di questo tipo sono molto limitate, in secondo luogo perché la massa muscolare si riduce a causa al calo di peso repentino. Il taglio netto degli zuccheri, può essere causa di mal di testa, spossatezza, senso di affaticamento, soprattutto nei primi giorni.

Una dieta dimagrante di questo tipo è assolutamente sconsigliata alle donne in gravidanza e agli adolescenti, due categorie di persone che più di tutti hanno bisogno di assumere tutti i principi nutritivi, sali minerali e vitamine, nonché di una quantità di calorie adeguata allo sviluppo!

La dieta Scarsdale è sconsigliata anche a chi sta affrontando problemi di salute, è in cura farmacologica e sotto osservazione medica. Come regola generale è buona norma, per chiunque, consultare il proprio medico o il proprio dietologo o nutrizionista per verificare la compatibilità di una dieta di questo tipo con le proprie condizioni fisiche attuali.

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