La Dieta Sirt, o dieta del Gene Magro, è un regime alimentare molto famoso che è diventato di tendenza negli ultimi anni, specie grazie la mediazione di celebrities e personaggi noti dello spettacolo internazionale, come la cantautrice inglese Adele. Difatti, la cantautrice britannica era conosciuta per le sue forme prominenti che, nel giro di un anno sono del tutto scomparse. Il suo segreto, come svelato dalla stessa, è la Dieta Sirt, con la quale è riuscita a perdere oltre 30 kg.
È stata proposta per la prima volta dai nutrizionisti inglesi Goggins e Matten. È diventata famosa ed è conosciuta anche come Dieta del gene magro in quanto, l’assunzione prolungata di sostanze chiamate sirtuine, che vedremo in seguito, sembra dare uno stimolo molto simile a quello che provocherebbe una situazione di digiuno. Questo però con il vantaggio, ovviamente, di non avvertire il senso di fame in modo eccessivo. La Dieta Sirt è sicuramente una delle diete più efficaci e più seguite al mondo. Andiamo a scoprire tutti i segreti di questo regime alimentare considerato quasi miracoloso!
Dieta Sirt, la dieta di Adele
La Dieta Sirt è una strategia alimentare basata sull’assunzione quotidiana di determinati alimenti ricchi di proteine che vanno a stimolare il metabolismo e ad attivare, in definitiva, quello che viene definito “gene magro“. È una dieta che dura 28 giorni, basata su un determinato ciclo di alimenti che va ripetuto una volta terminata la prima settimana. Gli alimenti previsti in questa tipologia di piano hanno tutti in comune il fatto di andare ad attivare particolari proteine come le sirtuine. Queste sono note per la loro capacità stimolare il metabolismo portando a un’eliminazione dei grassi in eccesso e, dunque, alla conseguente perdita di peso. Gli alimenti qui introdotti sono conosciuti anche con il nome sirtfoods. Tra i vantaggi apportati da questi cibi, oltre alla perdita di peso, c’è anche la riduzione del livello dello stress.
Lo stress, infatti, è tra le principali cause indirette dell’aumento di peso o, meglio, della difficoltà nel ridurre i kg in eccesso. Questo perché porta a dormire poco e male, a ingozzarsi e in generale a uno stile di vita non sano, così come anche delineato nelle linee guida della Dieta Parker. Per ridurre lo stress, oltre a un regime alimentare equilibrato e a dell’attività fisica regolare, è consigliabile anche diminuire il tempo di esposizione a schermi televisivi, schermi del PC e smartphone. Specie prima di andare a dormire: questo garantirà una qualità del sonno ottimale. Per tale motivo, infatti, i Sirt Food sono considerati anche ottimi compagni per una maggiore longevità e qualità della vita. Ma andiamo a vedere, nello specifico, come funziona la Dieta Sirt nelle due fasi canoniche: quella di attacco e quella di mantenimento.
Dieta Sirt: Fase uno di attacco
Questa tipologia di piano alimentare è suddiviso in due fasi: fase 1 e fase 2. La fase uno ha una durata di sette giorni e rappresenta una vera e propria fase di attacco tanto che è considerata la più efficace delle due. Questa fase promette una perdita di peso molto importante che arriva fino ai tre chili nella sola prima settimana di dieta Sirt. Ovviamente, come alla base di qualsiasi altro piano alimentare che prometta un calo ponderale, c’è la restrizione calorica. A tal proposito è bene ricordare che questo è un concetto comune a tutte quelle tipologie di alimentazione che vengono proposte per eliminare i chilogrammi in eccesso. A questo concetto va aggiunta la particolarità di questa dieta che è quella dell’assunzione di cibi denominati Sirt.
- I giorni uno e tre sono quelli da considerarsi più duri ed impegnativi, soprattutto dal punto di vista mentale, in quanto il deficit calorico proposto è veramente importante (si parla dell’assunzione di sole di mille calorie giornaliere) suddivise in un solo pasto solido a cui andranno aggiunti tre succhi verdi sirt (in seguito vedremo di cosa si tratta). Le calorie verranno aumentate di circa cinquecento nei giorni quattro e sette in cui saranno, diversamente, due pasti solidi e due succhi verdi.
Dieta Sirt Fase due di mantenimento
La fase due della dieta Sirt si propone, diversamente rispetto alla prima, come una fase di mantenimento e deve essere protratta per almeno due settimane. Alla base ci sono sempre cibi Sirt suddivisi in tre pasti equilibrati e solidi. Restano comunque due regole da seguire: consumare uno dei succhi verdi la mattina a digiuno al risveglio, oppure almeno trenta minuti prima del pasto e consumare il pasto serale entro le 19.00.
- Succhi verdi. Nelle due fasi, come si è potuto notare, sono spesso citati questi succhi verdi ma di cosa si tratta effettivamente? Questa tipologia di consumazione, che generalmente si ottiene attraverso l’utilizzo di una comune centrifuga, rappresenta uno stratagemma per assumere in modo concentrato molti cibi ricchi di sirtuine. Ovviamente gli ingredienti da utilizzare sono diversi e tra questi sono inclusi: rucola, prezzemolo, cavolo riccio, sedano verde, tè verde in polvere, mezza mela verde e il succo di metà limone.
Dieta Sirt: Schema Menù completo
Il menù settimanale della Dieta Sirt è sicuramente molto stringente e limitato. Per tale motivo è consigliabile, in ogni caso, di rivolgersi a un dietologo, nutrizionista o esperto dell’alimentazione che sia. In questo modo è possibile elaborare un menù sulla dieta in questione ma facendo riferimento alle nostre esigenze e alla nostra condizione clinica. L’alimentazione è essenziale e di vitale importanza, evitare il “fai da te” è indispensabile. Vediamo, nello specifico, un ESEMPIO di menù settimanale tratto dalla Dieta del gene magro:
Lunedì:
3 porzioni di succo verde (o centrifugato)
- Colazione: un bicchiere di acqua + caffè o tè + una tazza di succo verde a scelta
- Pranzo: 1 succo verde
- Merenda: 1 pezzo di cioccolato fondente
- Cena: risotto di grano saraceno + pollo arrostito e contorno di verdure a scelta e fino a sazietà
- Dopo cena: 1 pezzo di cioccolato fondente
Martedì:
3 porzioni di succo verde (o centrifugato)
- Colazione: un bicchiere di acqua + caffè o tè + una tazza di succo verde a scelta
- Pranzo: 2 succhi verdi
- Merenda: un pezzo di cioccolato fondente
- Cena: insalata di cous-cous, farro, orzo con verdure + pollo o pesce
- Dopo cena: un pezzo di cioccolato fondente
Mercoledì:
3 porzioni di succo verde (o centrifugato)
- Colazione: un bicchiere di acqua + caffè o tè + una tazza di succo verde a scelta
- Pranzo: 2 succhi verdi da assumere prima di cena
- Merenda: 1 pezzo di cioccolato fondente
- Cena: verdure a scelta in quantità e fino a sazietà + pollo o pesce
- Dopo cena: 1 pezzo di cioccolato fondente
Giovedì:
2 porzioni di succo verde (o centrifugato)
- Colazione: un bicchiere di acqua + caffè o tè + una tazza di succo verde a scelta
- Pranzo: 1 porzione di Muesli
- Merenda: un succo verde
- Cena: minestra di verdure o vellutata di legumi a nostra scelta
Venerdì:
succo verde: 2 volte al giorno
- Colazione: un bicchiere di acqua + caffè o tè + una tazza di succo verde a scelta
- Pranzo: insalata di grano saraceno con verdure
- Merenda: 1 succo verde prima di cena
- Cena: pesce o carne con verdure e patate al forno
Sabato:
succo verde: 2 volte al giorno
- Colazione: un bicchiere di acqua + caffè o tè + una tazza di succo verde a scelta
- Pranzo: 1 omelette con prosciutto cotto o fesa di tacchino o salmone
- Merenda: 1 succo verde
- cena: pollo con noci e prezzemolo + una cipolla rossa + insalata di pomodori
Domenica:
succo verde: 2 volte al giorno
- Colazione: un bicchiere di acqua + caffè o tè + una tazza di succo verde a scelta
- Pranzo: insalata mista con radicchio e rucola + pesce o pollo alla piastra
- Merenda: 1 succo verde
- Cena: pesce o carne + contorno di insalata e verdura a sazietà
Dieta Sirt: Opinioni
Ma la Dieta Sirt funziona? Per comprendere l’effettiva efficacia di questo particolare regime alimentare, bisogna rifarsi alle opinioni e testimonianze di chi l’ha testata sulla propria pelle. Oltre alle celebrities come la cantautrice britannica Adele e alle sue foto illuminanti, cerchiamo di capire quanto funzioni la Dieta Sirt ed eventuali problematiche rintracciate.
Sono in parte d’accordo sulle fondamenta di questa dieta, ma accelerare il metabolismo serve a poco se poi si torna alle abitudini alimentari sbagliate. Un metabolismo basale, anche se lo si velocizza, non arriverà mai a bruciare 2000 kcal al giorno, quindi penso che sia indispensabile un’educazione alimentare di base.
Io ho iniziato oggi la prima settimana! La centrifuga mi ha bloccato davvero la fame e non credevo. Ovviamente il cavolo riccio non l’ho trovato perché fuori stagione e ho ripiegato sul cavolo nero che è molto simile…
Devo dire che il sapore del frullato dopo un po’ è insopportabile! Stasera a cena ho scelto gli spaghetti di grano saraceno con i gamberi e le varie verdure… buoni! Devo dire che fame zero davvero!
Io ho terminato le 3 settimane canoniche. Mi sono trovata benissimo. Ho perso 4 kg (e considera che non riuscivo a scendere di peso in nessun modo) e sono 4 kg che si vedono moltissimo in termini di cm. Non ho sofferto assolutamente la fame e ho trovato tutti i piatti ottimi, ad eccezione del centrifugato che onestamente ha un sapore orrendo.
Diciamo che la prima settimana non è proprio una passeggiata, ma si va avanti proprio perché è breve. Ho perso un paio di chili (purtroppo qualche strappetto nel week end c’è stato), ma la cosa impressionante è che si vedono! Sparito il sottogola, persi 3 centimetri in vita, mi vanno larghi gli anelli e ho le caviglie più sottili!
Dieta Sirt: Cosa mangiare e prodotti Sirt Food
Tra i cibi concessi nella Dieta Sirt, i celebri Sirt Food, ci sono:
- mirtilli
- fragole
- datteri
- peperoncino
- prezzemolo
- sedano
- cacao
- noci
- soia
- curcuma
- grano saraceno
- mele
- capperi
- rucola
- cavolo riccio
- cipolla rossa
- cioccolato fondente
- olio extravergine d’oliva
- bevande come il tè verde, il caffè oppure il vino rosso
In particolare alcuni Cibi Sirt hanno dei nomi specifici e aiuterebbero anche a contrastare l’invecchiamento, oltre a determinare una certa longevità. Si tratta, ad esempio, di alimenti come il Peperoncino Bird’s Eye, olio EVO, Sedano di Monte comprese le foglie, datteri Medjoul, radicchio rosso, rape rosse. C’è da specificare, però, che se le Sirtuine sono attivate in quantità eccessiva possono insorgere degli effetti non desiderati da sovradosaggio. Questi si riflettono in pressione bassa e minore sviluppo muscolare (soprattutto questo aspetto è importantissimo perché una buona muscolatura contribuisce a tenere alto il metabolismo basale e, a livello estetico, a modellare e dare un aspetto tonico alla figura). Vedi anche: Dieta del Supermetabolismo.
Dieta Sirt e sport
Chi propone la Dieta Sirt solitamente tende a consigliare di abbinare l’attività fisica. Bisogna svolgere dello sport in modo moderato per trenta minuti al giorno, cinque volte a settimana in quanto anche questo concorre a stimolare l’attivazione delle Sirtuine. Un consiglio potrebbe essere quello di procedere con una camminata veloce almeno cinque volte a settimana: ideale anche per la ritenzione idrica e gli inestetismi della cellulite.
Aumentare il muscolo e ridurre il grasso è difficilissimo da fare contemporaneamente soprattutto se si sta seguendo una dieta ipocalorica. Il corpo, infatti, per costruire nuovo tessuto muscolare ha bisogno di energia e soprattutto dei macronutrienti introdotti nel modo corretto e nei giusti quantitativi. In più, per costruire tessuto muscolare, è importante il lavoro con sovraccarichi e quindi l’utilizzo dei pesi, il ché aumenterebbe però di molto l’intensità degli esercizi. Per perdere una quantità inferiore di cibo, consigliamo approcci meno restrittivi come, ad esempio, la dieta della longevità.
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