Follicolo pilifero, Cos’è?
Il follicolo pilifero fa parte della struttura del derma ed è formato da una piccolissima cavità, all’interno della pelle, che ha la capacità di generare delle cellule che danno origine al pelo.
La superficie cutanea del corpo umano è ricoperta da un altissimo numero di follicoli piliferi. Infatti, sono presenti in quasi tutto il corpo, tranne nelle regioni di pelle glabracome (come pianta dei piedi e palmo delle mani). Un essere umano ne può contare addirittura circa 5 milioni, di cui 100.000 sono solitamente follicoli piliferi che daranno origine ai capelli.
Il follicolo pilifero inizia a formarsi già durante il secondo mese di gravidanza. Il neonato appena nato ha già tutti i follicoli piliferi predisposti dal suo corredo genetico.
Dalla nascita in poi, durante l’arco della vita di un’essere umano, non si formano nuovi follicoli piliferi, anzi, con l’avanzare dell’età diminuiscono in modo costante.
Ciclo vitale del pelo
La crescita del pelo non è continua. La matrice del bulbo pilifero segue una crescita ciclica, caratterizzata da una fase detta anagena, di crescita del pelo, quindi di espulsione di quest’ultimo, una fase di rapida involuzione, detta catagena, ed una fase di riposo detta telogena. Questo ciclo riguarda i follicoli piliferi presenti sul derma già dalla nascita, e non la formazione di nuovi follicoli piliferi.
Una volta finite le 3 fasi, anagen, catagen e telogen, il ciclo vitale del pelo ricomincia con la prima fase, per mezzo delle cellule staminali del follicolo, comportando, ovviamente, la ricrescita del pelo dopo la sua caduta.
Il ciclo di vita del pelo può essere sincrono o asincrono. Può capitare di avere l’impressione di una crescita continua dei peli: ciò succede perché il grado di asicronismo nella fase di crescita, tra i follicoli piliferi vicini, è alto. Invece, quando si ha l’impressione di una caduta dei peli o capelli, ciò è direttamente causato dalla sicronia dei diversi follicoli piliferi, che raggiungono nello stesso momento la fase telogena di riposo.
Fase Anagen
La prima fase della vita del pelo è la fase anagen, cioè la fase di crescita e morfogenesi del pelo.
La matrice del follicolo pilifero, per mezzo delle cellule staminali, riattiva la costruzione del bulbo pilifero. Si ha così la fase in cui il pelo contiene più melanina e quindi è metabolicamente più attivo. Ciò accade perché la matrice del bulbo permette alla melanina di sintetizzarsi in granuli fusiformi e di depositarsi nelle cellule della corteccia del pelo. In questo modo la melanina segue l’andamento della crescita del pelo stesso, salendo pian piano che questo cresce.
Nella fase anagen, quindi, con la crescita del pelo, si vengono a creare tutte le strutture che compongono l’anesso pilifero: si formano, la papilla, il muscolo erettore del pelo, il follicolo del pelo, la ghiandola sebacea ed il bulbo.
Nei follicoli piliferi dei capelli, in particolare, la fase ha una durata che va dai 3 ai 7 anni, ed è caratterizzata da una crescita continua di più o meno un centimetro al mese. Nelle tempie è più breve rispetto agli altri capelli, e nei soggetti affetti da calvizia questa fase può durare dai 3 ai 5 mesi, non permettendo, quindi, ai capelli di crescere più di 3-5 cm.
Fase catagen
La catagen è la seconda fase del ciclo vitale del pelo, ed ha una durata che va dai quattordici ai venti giorni.
In poche parole è la fase caratterizzata dall’involuzione, dove la matrice cessa di essere attiva, ed il pelo che è stato creato nella fase anagen, viene portato verso gli strati più superficiali del derma, allontanandosi, conseguentemente, dalla papilla pilifera. Quest’ultima riduce le sue dimensioni e il follicolo pilifero entra in una fase momentanea di riposo.
Il pelo in questa fase ha una struttura più gonfia che gli permette di resistere all’interno del follicolo. Non cade, se non strappato per mezzo di una semplice trazione.
Fase telogen
Il pelo si riduce al massimo durante l’ultima delle fasi, la telogen, ovvero quella di riposo.
Questa fase ha una durata che varia dai due ai quattro mesi. Il pelo si trova ancora all’interno del follicolo pilifero, ma poiché la papilla si è ridotta ad una piccola sfera che è situata nella zona più profonda del follicolo, muoiono tutte le attività vitali.
I peli e i capelli, in questa fase, anche se sono “morti” rimangono per un periodo ancora all’interno del follicolo. Non appena sono minimamente sollecitati, cadono.
Se dovesse succedere un’interruzione meccanica della fase di riposo, per esempio con l’asportazione di un pelo alla radice, il follicolo interrompe la fase telogen e ricomincia dalla anagen.
Non appena finisce la fase telogen, il pelo cade, ed inizia, nuovamente, la fase anagen.
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