Gli scienziati e i ricercatori si prodigano quotidianamente alla ricerca di modi sostenibili di coltivare e produrre cibo, in modo tale da rispondere alla crescente domanda e alle crisi climatiche in corso. Alcune scoperte ed invenzioni nate da poco sono a dir poco sorprendenti! Acai, cavoli e quinoa sono solo alcuni alimenti che sono stati etichettati come “superalimenti” negli ultimi anni. I superalimenti sono quelli che contengono composti sani come antiossidanti, fibre o acidi grassi.
Ultimamente, anche la lenticchia subacquea mankai è entrata in questa cerchia ristretta! Si presume che aumentino la salute e la vitalità in numerosi modi, tra cui la regolazione del colesterolo e della pressione sanguigna e la prevenzione del cancro. Il termine “superfood” non è scientificamente regolamentato ed è comunemente usato per stabilire le tendenze della salute e la verbosità del marketing.
Chiamato anche lenticchia d’acqua o farina d’acqua, il Mankai è stato a lungo consumato in Thailandia e in altri paesi del sud-est asiatico, dove molti dei suoi nomi locali si traducono approssimativamente in “uovo d’acqua”. È anche il cibo preferito di anatre e pesci ed è stato utilizzato con successo per nutrire animali che vanno dai maiali ai bovini alle quaglie.
In termini di nutrizione, la ricerca iniziale sembra molto promettente: Mankai è l’unico alimento a base vegetale che risponde a diverse esigenze contemporaneamente: fornisce proteine complete, un’alta dose di ferro biodisponibile e, quasi unico nel mondo vegetale, vitamina B12. Tradizionalmente, il Mankai viene aggiunto a curry, insalate o omelette. Negli Stati Uniti è ora possibile acquistare polvere di Mankai o cubetti congelati che sono facili da aggiungere a frullati, frullati, zuppe e altro ancora.
Uno studio dell’inizio di quest’anno ha dimostrato che incorporare Mankai in una dieta mediterranea può portare a livelli sani di ferro e acido folico (senza carne rossa), rendendola dunque l’opzione ideale per i vegetariani che abitano il nostro bel paese. Pertanto, potrebbe divenire uno dei cosiddetti “supercibi” più diffusi dell’intera penisola nei prossimi anni.
Per essere una delle verdure più piccole del mondo (un sessantaquattresimo di centimetro di lunghezza), il Mankai offre un’alimentazione fuori misura. In una porzione di Mankai, ottieni 5 grammi di proteine, 4 grammi di fibre, il 15% della tua B12 giornaliera, un enorme 45% del tuo ferro giornaliero e altri nutrienti tra cui colina e acidi grassi omega-3, secondo un produttore di Mankai.
Una proteina è considerata completa quando contiene tutti e nove gli aminoacidi essenziali che i nostri corpi non possono produrre da soli. Gli alimenti di origine animale come uova, pesce, carne e latticini sono proteine complete. Solo una manciata di proteine complete a base vegetale come la soia hanno guadagnato posti d’onore nelle diete tradizionali. Mankai offre circa la stessa quantità di proteine complete di un uovo, rendendolo una potenziale nuova superstar per le proteine vegetali.