La serie televisiva “Mare Fuori” è prodotta da Rai Fiction e Picomedia, con le riprese che sono state fatte quasi esclusivamente nella famosissima base della Marina Militare di Napoli. Nonostante l’idea sia quella di mostrare la vita di giovani carcerati però, la serie mostra all’osservatore altri luoghi della città, di certo non poco comuni, come: la magnifica Galleria Umberto I, il famigerato rione Sanità, Castel Nuovo, il lungomare di Napoli, varie stazioni metropolitane, la zona del “Centro Direzionale”, ma anche luoghi esterni alla città, come il porto di Salerno ed anche la bellissima Cava de’ Tirreni.
Nel 2014 una serie televisiva aveva aperto le acque, “Gomorra“, trasposizione dei racconti e dei libri editi da Roberto Saviano, ed aveva iniziato a parlare della malavita organizzata mettendola a nudo. La serie, non ci sarebbe nemmeno bisogno di sottolinearlo, ha conquistato il pubblico italiano, in particolare quello più giovane, ottenendo anche grandi premi dalla critica. Nel 2020, un’altra serie decise di incentrare il proprio racconto sulla criminalità di Napoli, questa volta però soffermandosi su un altro soggetto principale, il giovane, che vive tale realtà, e sulla rieducazione nelle carceri minorili.
Breve trama della serie televisiva
Nonostante i racconti “contemporanei” che trattano gli eventi che i protagonisti vivono nel carcere minorile, attraverso un sapiente utilizzo dei flashback i registi ci fanno entrare nel passato di ognuno di loro, dando una certa profondità ed un certo spessore quasi a tutti i soggetti principali del racconto. Tali flashback sono serviti inoltre agli sceneggiatori per spiegare le motivazioni che hanno portato i vari giovani a compiere le azioni illegali che li hanno costretti a tale reclusione. L’opera parla di violenza, di droga, di “questioni familiari”, e mostra al pubblico la triste realtà che ancora è presenta in Campania e non solo, dove purtroppo a causa di un contesto socio-culturale non prettamente felice e sano, svariati giovani sono costretti a crescere troppo in fretta per affrontare le problematiche quotidiane, molto più grandi di loro.
La serie, a differenza di ciò che accade con Gomorra, migliora col tempo, con una prima stagione molto più vicina ad una teen serie, ma che con le successive diventa più matura, riuscendo meglio a trattare di problemi più caldi. La produzione Rai infatti migliora nelle stagioni successive alla prima, e si fa sempre più ricca di colpi di scena, di scelte difficili per i personaggi, e sempre più spazio viene dato all’approfondimento degli stessi, che riescono anche a cambiare, a crescere, ed evolversi come individui. Un successo, quello di questo lavoro, che arriva in ritardo rispetto a Gomorra, e che forse non è dello stesso livello, ma che ha comunque la forza di dire al pubblico, non è tutto nero e buio, è possibile un cambiamento, è possibile uscire da questo tunnel.
La nuova stagione ci sarà?
Poche settimane fa, nello specifico il 22 Marzo 2023, vennero trasmessi gli ultimi due episodi della terza stagione, chiamati ” Un’amicizia è per sempre” e “La scelta”. Questi due episodi però, possiamo dirlo fin da subito, non simboleggiano la fine della serie, che è stata prolungata almeno per un’altra stagione. Il finale con Rosa Ricci, Don Salvatore e Carmine protagonisti, lascerà infatti il pubblico un grosso interrogativo, e proprio da tale domanda nasce la quarta stagione, che dovrà dare una risposta e riuscire a creare nuove trame.
Il regista di Mare Fuori, Ivan Silvestrini, è pronto per le riprese della nuova stagione, che dovrebbero partire già nel mese di Maggio dell’anno in corso. Ciò dunque significherebbe che nel 2024, si pensa di nuovo proprio nel mese di Marzo, ci sarà la messa in onda della quarta stagione.