A molte persone è spesso capitato di notare una strana patina bianca su delle barrette di cioccolato avanzate. Soprattutto dopo il periodo di Pasqua, dove è usanza più che diffusa scambiare uova di cioccolato, potrà capitare di ritrovarsi con del cioccolato in eccesso e doverlo conservare. Nel seguente articolo vedremo il motivo per cui questo succede e se può essere ancora consumato, anche in presenza di questo strano rivestimento non molto comune alla vista.
Cioccolato con una patina bianca al di sopra: perché si forma? Può essere ancora consumato?
Se il cioccolato avanzato, eventualmente dal periodo di Pasqua, presenta un rivestimento bianco al di sopra, non disperatevi e non buttatelo: il prodotto può ancora essere consumato! La presenza di questa patina bianca è dovuta allo shock termico che ha avuto il cioccolato. Ovviamente, questa patina non è da confondersi con la muffa che invece si presenta sotto forma di chiazze. La patina formata, inoltre, non è sinonimo di cioccolato scaduto, anche perché se fondente non prevede, di solito, una data di scadenza. Per far sì che la conservazione avvenga nel modo corretto, si potrebbe pensare anche di conservarlo nel frigorifero, specialmente nei mesi più caldi. Essendo ancora commestibile, non andrà sprecato poiché ancora adatto ad essere ingerito (seppur sappiamo essere ricco di calorie e grassi). Una conseguenza probabile potrebbe essere la perdita di sapore e di odore dello stesso, ma in nessun caso provocherà intossicazioni alimentari.
Ad ogni modo, qualora il cioccolato presentasse un odore del tutto sgradevole, non esitate a gettarlo nei rifiuti. Nelle tavolette di cioccolato standard classiche , quanto detto è perfettamente in linea, ma ci sono casi in cui il cioccolato è abbinato ad altri cibi come nocciole o frutta secca. In questi casi, di solito, sulla carta della confezione è stampata anche la data di scadenza. Difatti, oltrepassata la data indicata, non è più consigliato ingerire il cioccolato. Alimentarsi ugualmente con cibo scaduto di questo tipo potrebbe provocare problemi intestinali, vomito e diarrea. Soprattutto per le barrette farcite, ci sarebbe la possibilità di formazione di muffa all’ interno, provocando delle conseguenze molto sgradevoli.
Come conservare il cioccolato? Come evitare la formazione di questo strato bianco?
La conservazione giusta del cioccolato aiuta a non disperdere il suo odore e a non alterare il gusto. Per non permettere che si formi la patina bianca sul cioccolato avanzato, molte industrie specializzate in dolciumi stanno cercando di trovare la ricetta giusta che escluda la formazione di questo strato biancastro non troppo congeniale alla vista. Evitare che si formi la patina è possibile, basta seguire dei facili consigli a casa! Partendo dal presupposto che il cioccolato è un tipo di cibo che non deve essere conservato troppo a lungo, inizialmente è opportuno collocarlo in luoghi che prevedano una temperatura attorno ai 15 gradi. É importante tenerlo lontano da fonti di calore molto intense, infatti durante i periodi più caldi come l’ estate, è consigliatissimo tenerlo in frigo per un corretto mantenimento del prodotto.
Utilizzare il frigorifero per conservare il cioccolato è una pratica diffusa anche nel periodo invernale, in alcune case. Bisognerà riporre il cioccolato in una vaschetta chiusa e sigillata ermeticamente per permettere di mantenere tutta la fragranza di cui è dotato. Anche il congelatore può essere adoperato per allungare il periodo di conservazione! Infatti, metterlo nel freezer, dentro ai delle bustine anti gelo, non gli farà perdere tutti gli odori e i sapori di cui è dotato. Molta attenzione deve essere fatta nella fase di scongelamento del prodotto. Il cioccolato, una volta estratto dal congelatore, non deve esser scongelato a temperatura ambiente nella maniera più assoluta. Bisognerà metterlo in frigorifero in modo da non provocare uno shock termico che potrebbe provocare anche la formazione delle patina bianca, precedentemente descritta.
Essendo un alimento molto particolare, il cioccolato non deve essere assunto in grandi quantità poiché potrebbe provocare problemi allo stomaco e alla salute. Inoltre, la porzione giornaliera consigliata è di 30 grammi circa. Ingerire il cioccolato in maniera continuativa e senza un corretto dosaggio, soprattutto per chi presenta intolleranze relative a questo prodotto, provocherà nella maggior parte dei casi problemi di pancia che si potranno prolungare per molti giorni.