Pillole Anticoncezionali: i nomi delle migliori pillole con le controindicazioni e gli effetti collaterali. Ecco un elenco dei prodotti più efficaci sul mercato e le caratteristiche che li rendono particolarmente apprezzati. In questo articolo vedremo, nello specifico, tutti i pro ed i contro dell’utilizzo nel tempo delle pillole contraccettive con i nomi delle migliori da utilizzare.
Quando si parla di sistemi anticoncezionali, molti sono i prodotti da poter utilizzare se non si vuole far uso del preservativo come strumento veloce ed efficace. Trovare la migliore pillola anticoncezionale dipende da fattori soggettivi (età, funzione). In particolare, la pillola anticoncezionale è uno dei sistemi preferiti sia dalle donne sia dagli uomini, nonostante siano diversi gli effetti collaterali e le controindicazioni nel tempo. Vediamo quali sono le caratteristiche di questi prodotti e come utilizzarli nel migliore dei modi. A questo scopo leggi anche il nostro approfondimento sul cerotto anticoncezionale.
Pillole anticoncezionali: cosa sono?
Le pillole anticoncezionali sono farmaci a base di ormoni (una combinazione di estrogeni e progestinici) il cui scopo principale è la contraccezione, ovvero impedire l’instaurarsi di una gravidanza. Utilizzata oggi da più di 100 milioni di donne in tutto il mondo, la pillola è il sistema contraccettivo reversibile più sicuro di tutti, anche se non rappresenta un’alternativa dei metodi a barriera che sono gli unici in grado di impedire il trasmettersi di infezioni. La pillola anticoncezionale non viene usata solo per impedire la gravidanza. Il suo contenuto di ormoni la rende adatta anche a curare condizioni patologiche come:
- Endometriosi
- Acne
- Dismenorrea
- Irregolarità mestruali
- Ovaio policistico
- Tumori benigni dell’utero (fibromi e miomi)
[md_boxinfo title=”Curiosità”]Fino al 1968, la pillola contraccettiva era vietata in Italia e per questo i medici ne giustificavano la prescrizione con la necessità di curare gli squilibri ormonali. Prima di decidere quale pillola assumere, viene sempre consigliata la visita da un ginecologo per valutare le diverse opzioni e scegliere la più adatta a sé.[/md_boxinfo]
Pillola Anticoncezionale Combinata
La pillola anticoncezionale combinata (ormai quasi tutte sono così) contiene un ormone estrogeno ed un ormone progestinico. L’ormone progestinico è il responsabile dell’efficacia contraccettiva in quanto inibisce la cascata ormonale ipotalamo-ipofisaria-gonadica che porta all’ovulazione, quindi impedisce la maturazione dell’ovulo e di conseguenza la possibilità di fecondazione.
Tuttavia, anche gli estrogeni hanno efficacia contraccettiva, motivo per il quale le moderne pillole (chiamate estro-progestiniche) contengono una combinazione di estrogeno e progestinico. L’estrogeno era stato inizialmente introdotto per meglio controllare il ciclo mestruale e controbilanciare gli effetti collaterali dati dal progestinico. (A questo proposito, vedi anche Buscofen). In seguito, è stato osservato che estrogeno e progestinico agivano in sinergia nel modulare l’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi e ciò ha permesso di ridurre il dosaggio di progestinico necessario.
Pillole contraccettive a base di progestinico
Le pillole solo progestiniche esistono ancora, a beneficio delle donne in allattamento o intolleranti agli estrogeni, ma sono gravate da effetti collaterali piuttosto marcati come irregolarità mestruale, depressione, nausea. Tuttavia anche gli estrogeni sono responsabili di alcuni effetti collaterali, come la ritenzione idrica ed un lieve aumento del rischio di trombosi.
Le pillole che contengono unicamente il progestinico (conosciute anche con il nome di minipillola) hanno un’efficacia che si aggira attorno al 96%, leggermente inferiore rispetto alla formulazione estro-progestinica.
Anche la modalità di somministrazione è differente in quanto vanno assunte senza alcuna interruzione. Come le precedenti, funzionano bloccando l’ovulazione (anche se in modo meno efficace) ed aumentando la consistenza del muco, creando in questo modo un effetto barriera. Alterano anche l’endometrio rendendo più debole e difficile il possibile impianto.
- Vedi anche: Aborto terapeutico
Pillole anticoncezionali: Dosaggi
Una pillola anticoncezionale può essere più o meno “leggera” a seconda del dosaggio di estrogeno e progestinico. Questa classificazione non è ufficiale e si basa solitamente sugli effetti collaterali causati dall’assunzione come ritenzione idrica, nausea, spotting, dolore al seno, cambiamenti dell’umore ecc., che sono causati in diversa misura dalle pillole contraccettive e sono però ampiamente dipendenti anche dalla donna.
[md_boxinfo title=”Curiosità”]Questi effetti collaterali sono causati soprattutto dalla componente progestinica e proprio per questo motivo il suo dosaggio è stato diminuito man mano, dopo l’introduzione dell’ormone estrogeno: le pillole di ultimissima generazione (“leggere”) ne contengono pochissimo.[/md_boxinfo]
- In caso di rapporto non protetto e rischio di gravidanza, leggi anche l’articolo dedicato alla pillola del giorno dopo
Pillole anticoncezionali: nomi e dosaggio
Ecco un elenco delle più utilizzate pillole anticoncezionali in ordine di quantità di estrogeni, dalle più leggere alle meno leggere, e relativi dosaggi in milligrammi (il primo ormone è l’estrogeno, il secondo il progestinico):
- Zoely (0,015 etinilestradiolo-0,025 nomegestrolo)
- Arianna (0,015 etinilestradiolo-0,06 gestodene)
- Eloine (0,02 etinilestradiolo-0,3 drospirenone)
- Fedra (0,02 etinilestradiolo-0,075 gestodene)
- Estinette (0,02 etinilestradiolo-0,075 gestodene)
- Naomi (0,02 etinilestradiolo-0,1 levonorgestrel)
- Yaz (0,02 etinilestradiolo-0,3 drospirenone)
- Yasminelle (0,02 etinilestradiolo-0,3 drospirenone)
- Belara (0,03 etinilestradiolo-0,2 clormadinone acetato)
- Yasmin (0,03 etinilestradiolo-0,3 drospirenone)
- Diane (0,035 ciproterone acetato-0,2 drospirenone)
Pillole Anticoncezionali: Elenco Nomi
Esistono numerosissime marche e tipologie di pillole anticoncezionali che si distinguono per il dosaggio di estrogeno e progestinico. Alcune sono più leggere, altre meno, in ogni caso la decisione sulla prescrizione spetta al medico dopo aver eseguito gli esami di routine. Leggi anche il nostro approfondimento su Cérazette pillola.
Belara
Belara è una pillola anticoncezionale a base di etinilestradiolo (0,03 mg) e clormadinone (3 mg) la cui azione sinergica inibisce l’asse ormonale ipotalamo-ipofisi-gonadi bloccando la maturazione dell’ovulo ed il suo rilascio. La presenza del progestinico clormadinone aiuta a tenere sotto controllo gli ormoni androgeni evitando irsutismo, acne ed alopecia.
[md_boxinfo title=”Curiosità”]Gli effetti collaterali possibili sono tensione al seno, secchezza intima, nervosismo, cefalea, nausea. La pillola Belara presenta il vantaggio di tenere sotto controllo i valori lipidici ematici, contrastandone le fluttuazioni.[/md_boxinfo]
Il blister di Belara contiene 21 pillole al cui termine l’assunzione deve essere sospesa per 7 giorni, in cui si verifica il sanguinamento da sospensione. All’ottavo giorno si inizia un nuovo blister. Come per tutte le altre pillole, anche Belara va assunta ogni 24 ore, circa alla stessa ora. Dopo 36 ore di mancata assunzione l’efficacia contraccettiva diminuisce e dopo 7 giorni l’asse ormonale riprende la sua attività.
Yasmin
Yasmin pillola è un contraccettivo ormonale combinato che contiene 0,03 mg di etinilestradiolo e 3 mg di drospirenone. Prodotta dalla Bayer e messa in commercio nel 2000, Yasmin rappresenta una delle primissime pillole leggere a disposizione a contenere drospirenone, un diuretico analogo dello spironolattone che ha lo scopo di combattere la ritenzione idrica.
[md_boxinfo title=”Curiosità”]Grazie agli ormoni estrogeni e progestinici in essa contenuti, Yasmin pillola non solo ha elevatissima efficacia contraccettiva, ma agisce anche sui segni dell’androgenizzazione (acne, irsutismo) e viene prescritta per la cura di malattie come l’endometriosi, la dismenorrea (ciclo mestruale lungo e doloroso) e l’ovaio policistico.[/md_boxinfo]
Il blister di Yasmin contiene 21 pillole da assumere una volta al giorno. Al termine, bisogna sospendere l’assunzione per 7 giorni (periodo in cui si osserva il sanguinamento da sospensione) e riprendere all’ottavo giorno con un nuovo blister. Yasmin ha un dosaggio di estrogeni leggermente maggiore rispetto ad altre pillole più moderne e ciò aiuta a controllare alcuni effetti indesiderati come lo spotting (sanguinamento inter-mestruale). D’altro canto, assumendo Yasmin diversi effetti collaterali sono più frequenti (dolore al seno, sbalzi d’umore, nausea).
Yasminelle
Questa pillola deriva direttamente da Yasmin pillola ma con un ridotto dosaggio di etinilestradiolo, abbassato a 0,02 mg (invece che 0,03 mg di Yasmin). Yasminelle (Bayer) è una pillola contraccettiva di ultima generazione il cui dosaggio di estrogeni è stato ridotto per meglio controllare gli effetti collaterali senza però inficiare l’efficacia contraccettiva, che rimane elevatissima.
Anche il blister di Yasminelle contiene 21 pillole e prevede un’interruzione di 7 giorni necessaria al sanguinamento mestruale. Gli ormoni contenuti inibiscono la maturazione dell’ovulo e causano l’ispessimento del muco cervicale, impedendo la risalita degli spermatozoi. Yasminelle è una pillola leggera molto ben tollerata ma può provocare alcuni lievi effetti collaterali tipici dei contraccettivi combinati come disturbi dell’umore, dolore al seno, secchezza vaginale, cefalea, nausea.
Yaz
Yaz è una pillola contraccettiva combinata prodotta dalla Bayer a base di etinilestradiolo (0,02 mg) e drospirenone (3 mg). Come le altre pillole, Yaz inibisce l’asse ormonale che porta alla maturazione degli ovuli e rende l’ambiente uterino inadatto ad una gravidanza.
[md_boxinfo title=”Curiosità”]La grossa novità della pillola anticoncezionale Yaz, rispetto alle sorelle Yasmin e Yasminelle, è il numero di pillole contenenti i principi attivi, che sale a 24 pillole più 4 pillole placebo per il periodo del sanguinamento da sospensione. Questo schema è innovativo perché la continuità dell’assunzione minimizza il rischio di dimenticanze e di calcoli sbagliati relativi all’interruzione di 7 giorni, tipici delle precedenti pillole. Il sanguinamento compare nei giorni corrispondenti alle ultime due pillole placebo o addirittura all’inizio del nuovo blister.[/md_boxinfo]
Yaz è una pillola leggera di ultima generazione e gli effetti collaterali, quando presenti, consistono in disturbi dell’umore, emicrania, tensione al seno, secchezza intima. L’efficacia contraccettiva di Yaz è altissima, se correttamente assunta; va prestata attenzione a farmaci assunti in concomitanza, che potrebbero diminuirne l’efficacia, ed a condizioni cliniche particolari (diabete, ipertensione, problemi cardiovascolari…) che solitamente rappresentano una controindicazione assoluta all’assunzione di Yaz.
Naomi
Naomi è una pillola contraccettiva prodotta da Sandoz che contiene 0,1 mg di etinilestradiolo e 0,02 mg di levonorgestrel. La pillola Naomi è a bassissimo dosaggio sia di estrogeno che di progestinico e quindi ha una minima incidenza di effetti collaterali. Come Yasmin e Yasminelle, Naomi prevede l’assunzione di 21 pillole e una pausa di 7 giorni prima di iniziare il nuovo blister.
Naomi viene prescritta anche per trattare i sintomi dell’iperandrogenismo come irsutismo ed acne e per alcune patologie come ovaio policistico, dismenorrea, irregolarità mestruale, cisti ovariche, tumori benigni dell’utero. Soprattutto nei primi tempi di utilizzo si possono osservare calo della libido, spotting, nervosismo, cefalea, nausea, alterazione delle secrezioni vaginali, alterazione dell’umore.
Minesse
La pillola contraccettiva Minesse appartiene alla categoria dei contraccettivi ormonali sistemici, a base di progestinico ed estrogeni a combinazione fissa. La combinazione fissa è formulata, nei contraccettivi orali, per la capacità di questi due ormoni nel modulare l’equilibrio ormonale. Sono proprio queste variazioni chimico-fisiche di parametri utili ad impedire sia l’ovulazione che la fecondazione, l’obiettivo principale quando si assume una pillola.
Minesse si presenta sotto forma di 24 compresse, rivestite color giallo pallido da 15 mcg di etinilestradiolo e 60 mcg di gestodene. Non solo, nella confezione sono incluse 4 pillole bianche senza alcun tipo di principio attivo. L’obiettivo, come nella pillola Yaz, è ridurre le dimenticanze relative alle tempistiche di assunzione della pillola. Durante questo ultimo periodo compariranno le tipiche perdite da sospensione, simili a un ciclo mestruale.
[md_boxinfo title=”Curiosità”]Minesse è controindicata in caso di trombosi venosa in atto o pregressa, ictus, ipertensione, malattie metaboliche come diabete mellito, ipertensione e dislipidemie, alterazioni della funzionalità epatica e renale. Non solo, questa pillola è da evitare anche in caso di patologie maligne, disturbi neuro-psichiatrici, disturbi motori, affezioni ginecologiche non diagnosticate ed in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti.[/md_boxinfo]
Gli effetti collaterali più comuni comprendono:
- vaginite
- alterazioni dell’umore
- irritabilità
- nausea e vomito
- disturbi cutanei
- aumento della tensione mammaria con dolenzia
Zoely
La pillola anticoncezionale Zoely (Theramex) è una pillola combinata, l’unica che contiene un ormone estrogeno naturale (estradiolo nella quantità di 0,015 mg) ed un ormone progestinico che riduce i disturbi mestruali (0,25 mg di nomegestrolo). Come Yaz anche Zoely prevede 24 pillole contenenti i principi attivi e 4 pillole placebo da assumere nei giorni di interruzione, per causare il sanguinamento da sospensione senza interrompere la continuità.
Zoely è una pillola contraccettiva classificata come leggerissima: contiene una quantità di estrogeno da 13 a 20 volte inferiore alle altre pillole e di conseguenza anche gli effetti collaterali sono minimi (anche se non completamente assenti). Tuttavia, a causa del bassissimo contenuto di estrogeni, si può verificare spotting con maggiore frequenza.
Pillole Anticoncezionali: Effetti Collaterali
La pillola anticoncezionale è uno dei metodi di contraccezione reversibili più sicuri ed efficaci, ma non priva di effetti collaterali e di alcuni rischi. Questi effetti collaterali sono generalmente lievi, ben tollerati e non si presentano in tutte le donne che utilizzano la pillola. Inoltre sono largamente dipendenti dal dosaggio degli ormoni e dal tipo di ormone contenuto nella formulazione. Come tutti i farmaci anche la pillola, se ad alto dosaggio di estrogeni, presenta diversi e fastidiosi effetti collaterali. Anche donne in buona salute possono infatti essere colpite dai seguenti disturbi:
- aumento dei valori pressori (ipertensione) e malattie cardiocircolatorie (ischemia, infarto, trombosi, embolia)
- maggiori episodi di emicrania
- sbalzi d’umore, depressione, calo della libido
- patologie dell’apparato riproduttivo: cancro all’utero e alla cervice, infezioni vaginali, tumore al seno;
- osteoporosi
- diminuzione dei livelli di zinco e acido folico, con ripercussioni sulla possibilità di rimanere incinta e sul feto. La carenza dell’acido folico, infatti, aumenta il rischio di avere un bambino Down o affetto da patologie congenite o con spina bifida
- aumento di peso e ritenzione idrica. Questi fenomeni sono legati soprattutto agli anticoncezionali di vecchia generazione, perché vanno a incidere sul metabolismo degli zuccheri
Alcuni effetti indesiderati sono:
Aumento di peso
Si discute da molto tempo se la pillola causi realmente aumento di peso: in realtà non esiste alcuna evidenza scientifica che supporti questa teoria e le donne che avvertono un aumento di peso molto più probabilmente sono colpite da ritenzione idrica, un altro effetto collaterale tipico soprattutto delle pillole a medio-alto dosaggio.
Spotting
Lo spotting consiste in perdite di sangue al di fuori del periodo di sospensione. Si verifica soprattutto nei primi mesi di assunzione, ma in una percentuale minore di donne può verificarsi anche occasionalmente in alcuni periodi. Lo spotting dipende dal dosaggio di estrogeni (le pillole più leggere hanno più probabilità di provocarlo, ma comunque dipende in gran parte dal singolo soggetto). Se lo spotting continua dopo i primi mesi, si può valutare di cambiare pillola preferendone una a dosaggio leggermente più alto.
Sbalzi d’umore, nervosismo, depressione
Questi sintomi (sbalzi d’umore, nervosismo, depressione) sono associati a bassi livelli di serotonina che possono in parte essere collegati all’assunzione della pillola, ma per la maggior parte dipendono da caratteristiche personali.
Aumento del rischio di trombosi venosa profonda
Il rischio era più elevato nelle pillole di vecchia generazione con dosaggi alti di estrogeno, ma non può essere eliminato nemmeno con le pillole di nuova generazione. Tuttavia il rischio di trombosi è bassissimo e rimane elevato solo per chi presenta altri fattori di rischio, come fumo, familiarità per patologie della coagulazione, obesità, ipertensione, diabete, dislipidemia, pregressi fenomeni cardiovascolari (ictus, infarto, embolia polmonare), ecc.
Aumento del rischio di sviluppare tumori al collo dell’utero, alla cervice uterina, al seno
A causa del maggiore rischio di tumore, si consiglia sempre di smettere di fumare all’inizio dell’assunzione della pillola anticoncezionale.
Tensione al seno, Calo della libido, secchezza vaginale, Nausea, Lieve aumento della pressione arteriosa
Questi effetti collaterali possono presentarsi tutti, solo alcuni o non comparire affatto. Si può soffrire di effetti collaterali in qualsiasi momento, anche se per ovvi motivi i primi mesi di assunzione sono i più critici. Nel caso gli effetti indesiderati siano eccessivi e disturbanti si può valutare con il proprio ginecologo di fiducia la sospensione della pillola o il passaggio ad una pillola a diverso dosaggio.
[md_boxinfo title=”Curiosità”]Ciò che si raccomanda, in ogni caso, è smettere immediatamente di fumare in caso di assunzione della pillola anticoncezionale: questo per evitare lo sviluppo di patologie critiche o anche tumori.[/md_boxinfo]
Pillole Anticoncezionali: Fattori di rischio e conseguenze
I metodi contraccettivi che si basano sugli ormoni presentano effetti collaterali che talvolta possono causarne la sospensione oppure impedire a particolari categorie di pazienti di intraprendere la terapia. Questi non si manifestano, o sono ridotti al minimo, in donne che non presentano i diversi fattori di rischio. Tra questi ultimi è importante ricordare:
- vascolopatie e problemi generali alla circolazione, infarto, carcinoma (che interessa la mammella od il ratto riproduttivo in generale)
- presenza di gravidanza (anche se questa è solamente sospetta)
- sanguinamenti vaginali anomali oppure semplicemente (e più comunemente) mal di testa, ipertensione, diabete o fibromi a livello dell’utero.
Pillola anticoncezionale: costo?
Il prezzo delle pillole anticoncezionali cambia molto a seconda del modello che decidiamo di assumere, naturalmente. Vengono tutte vendute sotto prescrizione del medico e la pillola non è generalmente mutuabile. Solo alcune, portando in farmacia il proprio Codice Fiscale o Tessera Sanitaria, sono a carico del Sistema Sanitario Nazionale. Chiedete sempre consiglio al vostro medico di fiducia, saprà darvi informazioni approfondite.
[md_boxinfo title=”Curiosità”]Il prezzo medio delle pillole si aggira intorno ai 10-20 euro, a seconda del marchio che decidete di acquistare. Online sono presenti alcune offerte ma c’è da dire che, su un prodotto come le pillole anticoncezionali, non sono presenti molti sconti. Il consiglio è quello di acquistarle sempre in farmacia.[/md_boxinfo]
Pillole Anticoncezionali Leggere
Le pillole leggere sono quelle che contengono un dosaggio minore di ormone progestinico e estrogeni. La loro minore concentrazione rende gli effetti collaterali minori e in generale aumenta la tollerabilità della pillola per il corpo. Le pillole anticoncezionali in commercio sono molto numerose e può essere difficile orientarsi nella scelta. Il ginecologo prima di prescrivere la pillola deve effettuare l’anamnesi della paziente (storia clinica familiare e personale) ed ordinare l’esecuzione di esami del sangue, per verificare la buona salute della donna e l’assenza di controindicazioni.
Metodi contraccettivi a base ormonale
La pillola anticoncezionale rappresenta sicuramente uno dei sistemi contraccettivi a base ormonale più prescritto ma non è l’unico. La via orale, infatti, non è la sola ad essere utilizzata. Oggi c’è la possibilità di applicare estro-progestinici anche a livello locale attraverso l’uso di un anello vaginale che va utilizzato per tre settimane tenendone una libera (esattamente come la pillola). Un altro sistema prevede l’uso di cerotti trandermici. Una volta che questo viene applicato va cambiato solamente una volta a settimana per tre settimane e, anche in questo caso, la quarta settimana è libera. Per trovare la farmacia o il medico più vicino in zona, ed i relativi recapiti telefonici, potete utilizzare un servizio come questo sito trova numeri.
Pillole anticoncezionali: Raccomandazioni
L’O.M.S (Organizzazione Mondiale della Sanità) nel 2009 ha redatto un documento in cui sono elencate le situazioni in cui la prescrizione della pillola è raccomandata o del tutto inopportuna. Qualche esempio per comprendere meglio:
-
- le donne che hanno compiuto trentacinque anni dovrebbero interrompere la pillola se fumatrici o affette da emicrania aurea;
- è inoltre sconsigliata, salvo parere medico, se la donna soffre o ha sofferto di diabete, ipertensione, trombosi venosa, ictus, cardiopatia, cirrosi, epatite, tumore alla mammella, carcinoma epatico, epilessia e affezioni della colecisti. Durante l’allattamento meglio sospendere l’assunzione di estroprogestinici, perché diminuiscono la produzione del latte.
Una precisazione conclusiva pare doverosa. La ricerca degli ultimi trentanni ha compiuto importanti passi in avanti per ridurre gli effetti collaterali descritti. Le case farmaceutiche hanno messo a punto pillole anticoncezionali con dosaggi di estrogeni ridotti che non presentano rischi per la salute. Non resta che sciogliere un ultimo dubbio: come scegliere la pillola giusta?
Naturalmente sarà il ginecologo, dopo scrupolosi esami clinici, a decidere il tipo di anticoncezionale più adatto alla paziente. Esistono infatti due tipi di pillole: le combinate e le minipillole. Le prime contengono un estrogeno e un progestinico e agiscono bloccando l’ovulazione, le seconde sono composte da un progestinico che rende le pareti uterine meno ospitali per l’ovulo fecondato. Azioni differenti, identico risultato.
L’importanza del consulto con il medico
Ovviamente adottare questo tipo di metodo contraccettivo richiede prima il parere del medico. Per fissare una visita con il ginecologo potete prendere appuntamento chiamando il CUP (se volete trovare il numero in modo facile e veloce potete usufruire di questo sito). Questo professionista sarà in grado di prescrivervi la terapia che più si adatta alle vostre esigenze e vi leverà qualsiasi dubbio in merito alla metodologia d’assunzione, all’efficacia ed alle possibili interazioni con farmaci.
Contraccettivi d’emergenza
In questo caso si parla di pillola postcoitale. La modalità d’assunzione è, ovviamente, diversa dalla comune pillola anticoncezionale perché diverso è il suo scopo. Va assunta preferibilmente entro 12 ore non oltre i tre giorni dal rapporto a rischio (man mano che passano le ore la possibilità d’intervenire risulta sempre meno efficace perché cresce la possibilità che ci possa essere stato l’impianto). Oltre a questa ci sono anche protocolli alternativi come l’assunzione di estro-progestinico ad alte dosi (andrà assunto per due volte nell’arco di 12 ore) oppure l’uso di formulazioni a base di soli estrogeni due volte al giorno per 5 giorni.
Vedi anche:
- Zyxelle: integratore per chi utilizza pillole anticoncezionali
- Urogermin Rapid per favorire il tratto urinario e prevenire infezioni
Domande & risposte
[md_domande_e_risposte]
{“domanda”: “A cosa serve la pillola anticoncezionale?”, “risposta”: “La pillola anticoncezionale funziona grazie alla combinazione di estrogeno e progesterone; Si tratta di un metodo contraccettivo molto efficace in quanto è capace di inibire tutte i processi ormonali che intervengono durante l’ovulazione”},
{“domanda”: “Quando si deve iniziare ad assumere la pillola?”, “risposta”: “La pillola anticoncezionale va iniziata il primo giorno di ciclo mestruale e va assunta per 21 giorni consecutivi. Si tende ad assumerla ogni giorno alla stessa ora. Molte di queste, a fine dei 21 giorni hanno una pausa di 7 giorni, al termine dei quali va riassunta la pillola come al solito. Altre invece, per comodità hanno delle pillole ad effetto nullo che vanno assunte anche in quei sette giorni.”},
{“domanda”: “In che anno è uscita la pillola anticoncezionale in America?”, “risposta”: “Nel 1960 in America viene introdotta la prima pillola anticoncezionale”},
{“domanda”: “Come si prende la pillola Zoely?”, “risposta”: “La pillola Zoely è una pillola anticoncezionale che serve a evitare una gravidanza. Le 24 compresse rivestite con film bianche sono compresse attive che contengono una piccola quantità di due diversi ormoni femminili. Questi ormoni sono nomegestrolo acetato (un progestinico) ed estradiolo (un estrogeno)”},
{“domanda”: “A cosa serve la pillola del giorno dopo?”, “risposta”: “La pillola del giorno dopo è un farmaco che viene assunto, per bocca, come metodo contraccettivo di emergenza, entro 72 o 120 ore (a seconda del farmaco) dopo un rapporto sessuale non protetto o in caso di mancato funzionamento di un sistema anticoncezionale”}
[/md_domande_e_risposte]