Oggi le 50 Lire sono sicuramente le monete più amate, discusse e studiate dai collezionisti. Questo sia per le loro particolarità che per le caratteristiche del materiale o ancora, perché furono le ultime lire della storia italiana. Queste Lire destano davvero tanta curiosità, anche perché alle loro spalle ci sono tanti segreti e situazioni, insomma racchiudono una storia molto interessante che tutti vogliono conoscere. In altri casi poi ci sono anche persone che le ricordano semplicemente come le monete più comuni. In questo articolo parleremo in modo particolare delle 50 Lire Vulcano, che un po’ per la loro bellezza, un po’ per la loro rarità, hanno segnato e dato un senso alla storia.
Le 50 Lire Vulcano
Le 50 Lire Vulcano sono sempre state quelle più ricercate, sono quelle che appartengono agli anni ’50 e come immaginano alcuni esperti si trattava di versioni di prova. La realizzazione definitiva della monete avvenne solo nel 1954. Tutte quelle che sono state realizzate dal ’50 al ’53 hanno dunque un grande valore.
Com’è fatta questa moneta? Sul dritto abbiamo il profilo di una donna con il capo ornato da una corona di foglie d’alloro rivolto verso destra. Attorno al capo, abbiamo la scritta “Repubblica italiana” quasi come se fosse la cornice della moneta. In basso, abbiamo come sempre le firme degli autori e incisori. Sul verso della moneta, invece, abbiamo la rappresentazione del Dio vulcano che batte l’incudine con il martello. A destra, abbiamo il valore nominale della moneta “L.50” alle spalle del Dio romano e il monogramma R, simbolo della Zecca di Roma. A sinistra della divinità, abbiamo il millesimo di conio e in basso, la scritta “prova”.
Il valore di questa moneta risulta è senza dubbio sconvolgente. La versione di prova del 1950 è stata venduta nel 2013 per 3.450 euro. La versione di prova del 1953 è stata venduta nel 2017 per una cifra altissima, circa 11 mila euro. Infine, la versione di prova del 1954 è stata venduta alla cifra di 6.018 euro. Di questa esistono anche versioni senza scritta. A questo punto fossi in voi, mi darei da fare e controllerei a casa dei nonni. Mai dire mai. La fortuna potrebbe essere all’angolo.