Ennesima allerta da parte del ministero della Salute: è stato richiamato un prodotto a marchio Coop da tutti i supermercati! Si tratta di un packaging di semi di sesamo facenti parte del lotto 138/22, della linea Vivi Verde Coop. La motivazione sarebbe da riscontrare in una potenziale contaminazione da salmonella, un vero e proprio rischio per la salute dei consumatori.
I semi di sesamo sono piccoli semi ricchi di olio che crescono in baccelli sulla pianta Sesamum indicum. I semi non decorticati hanno la buccia esterna commestibile intatta, mentre i semi decorticati vengono senza la buccia. L’involucro conferisce ai semi una tonalità marrone-dorata. I semi decorticati hanno un colore bianco sporco ma diventano marroni quando vengono arrostiti. I semi di sesamo hanno molti potenziali benefici per la salute e sono stati utilizzati nella medicina popolare per migliaia di anni, in quanto possono proteggere da malattie cardiache, diabete e artrite.
Ma cosa si rischia invece con la salmonella? La salmonellosi è il nome dell’infezione derivante dall’ingestione di questo virus, spesso possibile attraverso la consumazione di cibi crudi oppure in caso di contaminazione industriale. Alcune persone con infezione da salmonella non hanno sintomi. La maggior parte delle persone sviluppa diarrea, febbre e crampi allo stomaco (addominali) entro 8-72 ore dopo l’esposizione. La maggior parte delle persone sane guarisce entro pochi giorni o una settimana senza un trattamento specifico.
in alcuni casi, la diarrea può causare grave disidratazione e richiede cure mediche tempestive. Complicazioni potenzialmente letali possono anche svilupparsi se l’infezione si diffonde oltre l’intestino. Il rischio di contrarre l’infezione da salmonella è maggiore con i viaggi in paesi senza acqua potabile pulita e un adeguato smaltimento delle acque reflue.
Non di rado però si sente di lotti ritirati anche nei nostri supermercati! La maggior parte delle persone non ha bisogno di consultare un medico per l’infezione da salmonella perché si risolve da sola entro pochi giorni. Tuttavia, se la persona interessata è un neonato, un bambino piccolo, un adulto più anziano o qualcuno con un sistema immunitario indebolito, chiamare un operatore sanitario se la malattia: Dura più di qualche giorno, è associata a febbre alta o feci sanguinolente; Sembra causare disidratazione, con segni come urinare meno del solito, urine di colore scuro e secchezza delle fauci e della lingua.