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Tatuaggi colorati: uomo, donna, piccoli e dove farli

I tatuaggi colorati sono un must have nel catalogo tatuaggi. Insieme alla scelta del soggetto, per chi desidera un tatuaggio il primo dilemma che si pone è se farselo monocromatico (nero) oppure colorato e generalmente la scelta non è ardua come sembra poiché i due generi sono così differenti che ogni persona sa già in cuor suo se ama i colori oppure no.

Se la vostra scelta ricade su un tattoo colorato, allora sarà meglio affidarvi ad un professionista esperto in questo tipo di realizzazioni e che saprà consigliarvi al meglio sull’aspetto cromatico del soggetto da voi scelto.

Molto spesso si pensa, erroneamente, che i pigmenti colorati siano più pericolosi rispetto al semplice nero e che possano provocare facilmente allergie, irritazioni o infezioni della pelle (in particolare i colori rosso, giallo e verde). Oggi la legge impone che tutti gli inchiostri usati siano testati e sicuri e l’Italia, rispetto ad altri paesi, è fortemente all’avanguardia nel monitoraggio e nel controllo dei pigmenti per tatuaggi. Dunque farsi tatuaggi colorati non è affatto rischioso per la salute e chi ama questo vezzo estetico non deve rinunciarci.

Rispetto ai tatuaggi non colorati, quelli a colori tendono a sbiadire maggiormente con il passare del tempo e toccherà dunque ritoccarli negli anni per farli tornare allo splendore iniziale. Inoltre a parità di grandezza un tattoo colorato può arrivare a costare più del doppio di uno “bianco e nero”. Quindi in linea di massima un tatuaggio colorato è più costoso, lungo e complesso di uno monocromatico. Quali sono i migliori tatuaggi colorati per uomo e per donna? Dove farli? Continuate la lettura se volete scoprirne di più.

Tatuaggi colorati per uomo

I tatuaggi colorati possono essere di stili diversi (giapponese, Old school, New school, realistico, watercolor) . In base allo stile che si preferisce si deve scegliere il tatuatore esperto a cui affidarsi. A colpire subito all’occhio di questi tattoo è la vivacità, l’energia sprigionata, l’allegria contagiosa e la vitalità dei colori. Ovviamente per non scadere nel cattivo gusto, occorre scegliere bene il soggetto da tatuarsi (e lo stile) perché non tutti si prestano ad essere tatuati a colori: per esempio un tatuaggio tribale difficilmente verrà colorato così come un Maori.

Tatuaggi colorati per donna

Tra i più diffusi tatuaggi colorati per donna sicuramente ci sono quelli floreali, eleganti e femminili. Il linguaggio dei fiori è utilizzato da sempre per esprimere emozioni e sentimenti nascosti nella propria anima o tratti della propria personalità. Il più famoso fiore colorato da tatuarsi è la rosa rossa, simbolo di passione e amore. Può essere realizzato in stile tradizionale e quindi caratterizzata da colori pieni, in stile new school con sfumature o in stile watercolor come se fosse un acquarello sulla pelle (ideale per chi desidera un effetto delicato e romantico).

Altrettanto famosi sono i Sakura, ovvero i fiori di ciliegio, tanto cari alla tradizione giapponese, simbolo della bellezza, della caducità della vita e dell’importanza di godersi ogni momento come se fosse l’ultimo.  Solitamente vengono colorati di rosa o rosso sia nello stile giapponese che in quello watercolor. Altrettanto bella è la peonia, la regina dei fiori, simbolo di prosperità, ricchezza e fortuna che solitamente viene colorata in rosso scuro, ma può essere anche bianca, rosa, gialla e corallo.

C’è poi il crisantemo, un altro fiore caro alla cultura giapponese, che a differenza di quella occidentale dove questo elemento ha una connotazione negativa ed è associato ai defunti, ha un un significato positivo e diverso a seconda del colore scelto. Il crisantemo giallo tatuato è simbolo di amore non corrisposto, rosso o rosa simboleggia la passione, bianco dolore. Questo fiore se associato al leone simboleggia coraggio e forza, se associato ad un serpente è un augurio di benessere per il proprietario. Nel mondo del tatuaggio giapponese grande importanza ha anche il fiore di loto, soggetto caro alle donne, simbolo di purezza dell’animo, innocenza e compassione. Può essere tatuato rosso, azzurro, bianco o rosa ed è associato al buddismo.

Lasciamo i motivi floreali, per passare ad uno dei più famosi tattoo colorati femminili: la farfalla. Si tratta di un simbolo di libertà, indipendenza sentimentale, spensieratezza e può essere scelta nel colore che si preferisce: rosa, lavanda, gialla, fucsia o rossa. Un altro soggetto comunemente tatuato dalle donne in versione colorata è il delfino, simbolo di indipendenza e libertà, sui toni dell’azzurro del mare.

Tatuaggi colorati piccoli

Per chi desidera un tattoo piccolo e colorato, non c’è zona migliore del polso, collo o caviglia (volendo anche l’inguine). I soggetti maggiormente apprezzati sono quelli floreali (papavero, margherita, rosa, dente di leone), ma anche disegni semplici come cuore rosso, farfallina, luna, sole, stella, ciliegia.

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Tatuaggi colorati: dove farli?

I tatuaggi colorati possono essere fatti in qualsiasi zona del corpo. In base alla grandezza si sceglie la parte migliore poiché il tattoo deve valorizzare il corpo ed armonizzarsi con la nostra estetica, non solo esprimere la nostra personalità e carattere. Molto dipende dal gusto personale, c’è chi preferisce una farfallina color lavanda all’inguine nascosta e discreta e chi si tatua una rosa rossa stile old school sulla mano. Qualsiasi sia la scelta va ponderata bene perché i tattoo colorati sono davvero davvero difficili (a volte impossibili) da rimuovere poiché per ogni colore serve un laser diverso e alcuni come il rosso, giallo e verde non reagiscono proprio al fascio del laser.

Tatuaggi colorati braccio

Sul braccio c’è davvero vasta scelta di tatuaggi colorati da fare. C’è chi predilige un singolo soggetto come un fiore accompagnato da un’iniziale o chi ama piccole opere d’arte sulla pelle (come un famoso dipinto in versione micro watercolor) e chi poi preferisce fare l’intero braccio colorato in stile giapponese con geisha, serpenti, dragoni, Oni, Hannya, carpa, onde, Sakura o crisantemi. Anche in questo caso dipende dallo stile di tatuaggio che preferite.

Nel caso dell’irezumi il consiglio è di pensare al singolo soggetto, ma all’insieme e fare un unico progetto per tutto il braccio compreso di fondi e bande per avere un risultato finale armonioso e spettacolare. C’è anche chi ama tatuarsi tanti soggetti diversi della vecchia scuola sul braccio:

  • ancora
  • pinup
  • pugnali
  • rose
  • velieri
  • pugile
  • marinai

Per chi invece cerca un tatuaggio piccolo, discreto e non invadente meglio scegliere la zona del polso.

Tatuaggi colorati spalla

La spalla è una parte del corpo amata tanto dagli uomini quanto dalle donne. A cambiare è solo il soggetto scelto da tatuarsi. Alcuni come le rondini old school sono unisex e sono amati da entrambi i sessi, così come le rose rosse e le pinup in stile tradizionale. Solitamente gli uomini che adorano lo stile giapponese (irezumi) preferiscono tatuarsi il dragone sulla spalla o un namakubi (testa mozzata di samurai con la katana conficcata nel cranio). Molto diffusi sono anche i tatuaggi di leoni o tigri sulla spalla per gli uomini e il dente di leone per le donne.

Tatuaggi colorati schiena

La schiena è la tela perfetta, essendo una delle zone più larghe e spaziose da tatuare. Si presta bene a tatuaggi colorati di grandi dimensioni come dragoni, fenice o progetti giapponesi con soggetti, fiori e fondi (in alternativa si possono fare anche una dozzina di soggetti e riempire tutta la schiena). Molto interessanti sono anche i tattoo realistici da fare sulla schiena, magari ritratti dei figli o dei personaggi del proprio film preferito (c’è anche chi si tatua tutti i personaggi della trilogia de “Il Padrino” o dei cult horror anni ’80).

Tatuaggi colorati gamba

Sulla gamba spesso si scelgono soggetti di ispirazione giapponese come un dragone colorato o un magnifico airone. In questo caso c’è chi opta per una gamba interamente tatuata a colori e l’altra lasciata senza tattoo. C’è anche chi preferisce un total body giapponese, e in tal caso fa entrambe le gambe interamente tatuate con molteplici soggetti che raccontano una vera e propria storia sulla pelle. Ci sono poi quelle persone che amano i tatuaggi speculari sulle ginocchia o sulla parte alta delle cosce come pantera da un lato e leopardo dall’altra, o uomo e donna (marinaio e pinup) stile tradizionale.

Tattoo colorati e salute

I tattoo colorati portano ad allergie? Portano ad infezioni? Un inchiostro tatuaggi può creare problemi alla pelle? Molte persone e molti medici mettono in correlazione il tatuaggio con le infezioni, le allergie e chi più ne ha più ne metta, per questa ragione è bene fare chiarezza su questa materia.

  • Farsi un tatuaggio colorato è pericoloso?
  • Esiste l’intolleranza all’inchiostro rosso tattoo?
  • Intolleranza all’inchiostro e tatuaggio sono problemi reali o no?

Se si apre una qualunque pagina online per cercare questi argomenti emergono almeno 20 opinioni differenti.

Quando si parla del primo tatuaggio certamente ascoltare determinati ragionamenti secondo cui ogni inchiostro per tatuaggi sia tossico e che in ogni caso le reazioni allergiche ci saranno non solo può frenare una persona dallo scegliere consapevolmente ciò che fare sulla sua pelle ma può anche instillare paura.

E spesso si tratta proprio di storie al limite dell’inverosimile, spaventose oltre ogni misura che comunque a conti fatti riguardano una percentuale bassissima di chi si tatua e che spesso con il tatuaggio c’entrano poco o niente e questo è bene dirlo per fare chiarezza sul tema. Per queste ragioni è bene andare a scavare nell’argomento per vederci chiaro. Partiamo andando a vedere i diversi tipi di allergie che non sempre sono attribuibili agli inchiostri impiegati e quindi ai tattoo colorati, alle macchinette o agli aghi talvolta è il lattice impiegato per rivestire le mani del tatuatore a causare le allergie, per l’igiene chi esegue un tatuaggio mette un guanto che però può causare in rare circostanze una reazione allergica.

Gli inchiostri raramente hanno invece causato reazioni allergiche e si parla infatti di percentuali bassissime, ma c’è comunque da dire che gli inchiostri dai colori accesi sono quelli che potenzialmente possono creare maggiori problemi anche se – come detto – le percentuali sono basse. Se comunque avete dei dubbi potete rivolgervi allo stesso tatuatore che vi inviterà a fare un test preliminare con i colori del tatuaggio così da fugare ogni dubbio.

Allergia inchiostri tattoo e la gamma dei colori per tatuaggio

tattoo coloratiIl colore con minor possibilità di rigetto e/o di allergie manifestabili è il nero o nero-blu, mentre il rosso come abbiamo detto è quello che espone a maggiori problemi vanno considerati sempre di lieve entità. Attualmente tutti i colori impiegati nel tatuaggio professionale sono ipoallergenici anche per via del fatto che l’interesse dei tatuatori stessi era coinvolto e sempre presente sul tema, quindi vi basta rivolgervi ad un professionista del settore e saprete che sarete nelle mani giuste per non subire alcun tipo di reazione se non quella della cicatrizzazione di una ferita perché anche questo è un tatuaggio e dovrebbe essere solo ciò in mani esperte e professionali.

Esperte del settore all’estero (in questo caso negli States) sostengono che allergie e tatuaggi sono connessi, ma non come molti pensano a causa esclusiva degli inchiostri, quanto più per un respingimento della pelle tout court, qui a seguire la traduzione di un opinione comparsa su Teen Vogue del Febbraio 2017:

Le allergie ai tatuaggi sono possibili”, dice Keith “Bang Bang” McCurdy, mente e proprietaria di Bang Bang NYC, uno studio di tatuaggi rad situato nel Lower East Side, per non parlare di una destinazione frequentata da una celebrità. “Spesso, non possiamo spiegare perché stanno accadendo, ma la tua pelle e il tuo corpo scelgono di capire che quella roba non dovrebbe essere lì, e la vogliono fuori.”

A dire il vero, gli inchiostri per tatuaggi non contengono una tonnellata di metallo come in passato, e con la FDA che si accanisce sulle normative sull’inchiostro, i produttori stanno iniziando a usare inchiostro contenente coloranti Azo. “Tuttavia, ci sono ancora alcune particelle di metallo negli inchiostri per tatuaggi”, afferma Dr Marie Leger, Assistant Professor di Dermotology presso Weil Cornell Medicine. “Alcuni studi hanno dimostrato che sono spesso contaminanti e non necessariamente prodotti intenzionali”. Ciò significa, tuttavia, che esiste ancora la possibilità di sviluppare un’allergia.

Sempre effettuando ricerche emerge che per la maggior parte delle persone, la parte peggiore di ottenere un tatuaggio è il dolore di farsi inchiostrare con la pistola del tatuaggio. Ma se scopri che sei allergico all’inchiostro del tatuaggio, quel dolore momentaneo non è l’unica cosa che dovrai affrontare.

Le allergie all’inchiostro da tatuaggio sono rare e colpiscono meno dell’uno per cento delle persone che si tatuano. Ma dovresti sapere i segni di un’allergia all’inchiostro, in modo che tu possa occupartene non appena compaiono i sintomi.

È importante considerare questo anche se il tatuaggio che stai ricevendo non è il tuo primo. Non tutti gli inchiostri per tatuaggi sono fatti con gli stessi componenti, quindi anche se il tuo primo tatuaggio è andato bene, potresti comunque avere una reazione allergica da quella successiva.

Se stai considerando un tatuaggio o ne hai uno e sospetti che potresti avere una reazione allergica all’inchiostro, continua a leggere. Tratteremo tutto ciò che è necessario sapere sulle allergie dell’inchiostro del tatuaggio, su come individuare una reazione e cosa fare al riguardo.

Che cosa è un’allergia derivante dall’inchiostro da tatuaggio?

tattoo coloratiUn’allergia all’inchiostro del tatuaggio si manifesta come una o più anomalie della pelle nel sito di un tatuaggio come risultato della reazione negativa del corpo all’inchiostro del tatuaggio. La maggior parte dei casi di reazioni allergiche sono tatuaggi con inchiostro rosso o giallo. Altri colori di inchiostro potrebbero ancora causare una reazione, ma sono molto meno propensi a farlo.

Se hai una reazione allergica all’inchiostro nel tuo tatuaggio, probabilmente si presenterà come un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa. La tua pelle potrebbe anche sfaldarsi e assumere un aspetto squamoso. In alcuni rari casi, la tua allergia potrebbe causare la formazione di piccole protuberanze sul tatuaggio.

In conclusione quindi il consiglio è quello di effettuare dei test preliminari sulla pelle per verificare eventualmente se rientrate in quella esigua minoranza che possa sviluppare un allergia ai colori per tattoo, noi oggi abbiamo voluto chiarire una volta per tutte il tema visto che sollevare illazioni è facile, così come spaventare le persone, certo non è corretto ma è facile come detto, per cui occorre invece conoscere approfonditamente i temi prima di allarmarsi.

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Scritto da Marianna Somma

So scrivere senza guardare la tastiera. Ma non so guardare la tastiera senza scrivere". Una storica dell'arte votata al copywriting. Svizzera nella precisione, partenopea nell'approccio positivo alla vita.