I tatuaggi sono amati da un sacco di persone ma la nuova moda porta delle novità davvero molto interessanti, che riguardano i tatuaggi profumati. Questi ci consentono di decorare il nostro corpo, ma non solo anche di conferirgli un odore delizioso. Le persone che amano questi tattoo sono davvero tantissime. Essi vengono considerati come un modo per esprimere al meglio la propria personalità e il proprio gusto personale. L’ultima moda della body art sono gli sticker removibili che profumano la pelle.
Ma da chi è partita questa idea? A idearli è stato Vincent Jeannerot, un acquerellista e botanico di Lione, che vive in Francia, che da circa 30 anni si occupa di pittura. Per le sue creazioni utilizza fiori e piante. La cosa più interessante è che l’uomo è riuscito a trasformare le sue opere d’arte in tatuaggi temporanei, creando un’essenza per ogni sticker grazie ad Agilex Fragrances.
La nuova collezione di tattoo realizzata dall’artista è divisa in due categorie diverse. Da un lato troviamo il Set Perenne, dedicato agli amanti dei fiori con una fragranza di papavero rosa, ylang-ylang e legno di pioppo. Dall’altro invece, abbiamo il Boquet Garni ispirato alla montagna e richiama i profumi e i colori delle vette, fra note di muschio bianco, sandalo e bergamotto.
L’artista è Vincent Jeannerot
I tatuaggi profumati di Vincent sono stati creati grazie anche all’aiuto dell’azienda Tattly, un’azienda di Brooklyn. Dal 2011 quest’azienda commercia tatuaggi temporanei creati da artisti professionisti, da poter sfoggiare sulla pelle come delle vere e proprie opere d’arte, senza il rischio di doversi pentire o avere paura del dolore.
Oggi, i tatuaggi removibili hanno raggiunto un enorme successo in tutto il mondo, ma non solo perché si comportano come un “deodorante” naturale, ma anche perché hanno un costo molto basso. Un set di tatuaggi ne contiene due e costa solo 6 euro. La cosa bella è che durano diversi giorni e chi li prova per la prima volta non riesce più a farne a meno. L’azienda ha presentato questa nuova moda dicendo che: “Da oltre trent’anni gli originali acquerelli botanici di Vincet Jeannerot hanno trasmesso la sensibilità e l’emozione che si sente quando dipingono dei minuscoli dettagli o un’ombra delicata.”