I funghi sono un alimento davvero prelibato e in natura ne esistono infinite varietà. Possono essere utilizzati in maniera molto semplice in cucina, sia come condimento che come semplice topping. Si possono ingurgitare anche crudi oltre che cotti. I funghi sono, inoltre, acquistabili al supermercato quasi in ogni periodo dell’ anno. Essendo un alimento ricco di molte sostanze nutritive, mangiare funghi comporta degli importanti benefici che fra poco vedremo. Allo stesso tempo però bisognerà prestar attenzione alle probabili controindicazioni che questo alimento molto saporito potrà provocare.
Proprietà e benefici dei funghi
I funghi posseggono proprietà benefiche che di sicuro non conosci, ma che ora scoprirai. Questi, infatti, sono ottimi per rinforzare il sistema immunitario e la salute delle ossa. Grazie alle poche calorie che apportano (circa 25 calorie per 100 grammi), sono spesso inseriti dai nutrizionisti nei piani alimentari. La domanda che in molti si fanno è la seguente: è meglio consumarli da cotti o da crudi? Non c’è una risposta univoca a questa domanda: mangiarli cotti apporterebbe all’ organismo una quantità di antiossidanti sicuramente maggiore rispetto ad ingerirli crudi.
Inoltre, i funghi hanno pochissimi grassi e non è necessario mangiarli per forza da freschi. Infatti consumare funghi surgelati o essiccati è comunque indicato, perché entrambi mantengono tutti quei nutrienti. Infine sono ad alto contenuto di sali minerali (selenio, calcio, ferro e potassio) e vitamine.
Esistono, come anticipato in precedenza, moltissime varietà di funghi ed ora ne elencheremo alcuni. I funghi più comuni sono di sicuro i Porcini: per alcuni sono i più qualitativi e anche i più soddisfacenti al palato. I funghi Champignon sono quelli più presenti sul mercato, data la semplicità di coltivazione che presentano. La differenza visiva sostanziale tra le due tipologie è rappresentata dal colore: mentre i primi presentano un gambo bianco e un cappello più scuro al di sopra, i secondi sono completamente bianchi e hanno un gambo meno pronunciato.
Quali controindicazioni possono esserci se mangi troppi funghi?
Come ogni alimento consumato in maniera smodata e incontrollata, anche i funghi potrebbero provocare dei problemi. Mangiarne troppi non è assolutamente consigliato, soprattutto per chi soffre di problemi intestinali. Anche chi soffre di calcoli ai reni, ad esempio, mangiare dei funghi è per lo più evitabile. Conoscere bene il prodotto sarà importantissimo per non raccogliere dei funghi potenzialmente velenosi.
Il vero problema, quindi, sorge quando si assumono dei funghi non commestibili. Se non si conoscono le varietà presenti in natura, il consiglio è di tenersi alla larga dalla raccolta per evitare di ingerire un alimento altamente tossico e pericoloso per la salute. Infine, i funghi possono generare delle allergie, anche se commestibili e approvati per il consumo umano.
Sapevi che il tartufo è un fungo?
Una piccola chicca che forse non tutti sanno è che anche il tartufo è un fungo! Un fungo, ovviamente, diverso dagli altri, molto più pregiato e costoso che presenta un aroma e un profumo del tutto difforme dai comuni funghi.