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Turista americano sfascia due statue millenarie a città del vaticano!

La Procura di Roma si è subito attivata per procedere contro il turista, che adesso si vede inputato di diversi capi d'accusa.

Piazza San Pietro a città del vaticano
Piazza San Pietro a città del vaticano - Foto di Kai Pilger/Pexels.com

Un turista americano in visita a Roma ha frantumato due statue vecchie di 2000 anni, infuriato per il fatto che gli fosse stato negato un incontro con papa Francesco. Intorno a mezzogiorno del 5 ottobre, il turista ha chiesto di incontrare il Papa mentre visitava il Museo Chiaramonti del Vaticano nella Città del Vaticano. Furioso quando la sua ambiziosa richiesta è stata respinta, l’uomo sulla cinquantina ha incanalato la sua rabbia distruggendo due antichi busti, facendo irruzione nel museo prima di essere arrestato.

Un comunicato ufficiale del Vaticano recita: “La persona che ha abbattuto le statue è stata fermata dalla polizia vaticana ed è stata consegnata alle autorità italiane”. Entrambe le opere d’arte sono state ora portate in un laboratorio di conservazione, con la dichiarazione che aggiunge: “Ora gli esperti stanno valutando il danno e procedendo al recupero dei frammenti per il restauro immediato“. Un rappresentante del museo ha detto a Il Messaggero che, per fortuna, le due opere d’arte danneggiate erano solo “opere minori” all’interno della vasta collezione del museo che comprende circa 1000 sculture.

Piazza San Pietro a città del vaticano
Piazza San Pietro a città del vaticano – Foto di Kai Pilger/Pexels.com

Le denunce di atti vandalici e danni a tali beni culturali e opere d’arte sono aumentate dalla pandemia di Covid-19, con la scalinata di Piazza di Spagna, non lontana dalla sede del Museo Chiaramonti, che negli ultimi mesi è stata danneggiata. Nel frattempo, gli attivisti per il clima che si sono incollati a preziose opere d’arte per protestare contro la mancanza di azione governativa a sostegno delle misure ambientali potrebbero aver contribuito ad aumentare tale vandalismo.

La Procura di Roma si è subito attivata per procedere contro il turista, che adesso si vede inputato di diversi capi d’accusa tra i quali deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici. L’uomo verrà molto probabilmente messo a processo e rischia una pena severa che spazia dai 2 ai 5 anni di carcere, oltre a una importante sanzione pecuniaria. Insomma, se l’è proprio cercata!

Scritto da Luca Petrone

Sono un giornalista pubblicista dal 2021 ed ho conseguito un MA in Journalism alla Birkbeck University di Londra. I miei interessi sono troppo vasti per essere riassunti in una descrizione, ma ogni cosa che faccio inizia dalla scrittura. Attualmente sono web writer ed ho collaborato con svariati siti e testate online. Il mio profilo LinkedIn.